Il certificato maledetto

La storia è molto contorta. Vado dal medico che mi dice: "io non posso farti il certificato di idoneità finché non ho le analisi dalla medicina legale". Vado alla medicina legale ed il medico mi chiede: "sei residente qui?". Rispondo di no. "Allora non posso farti l'analisi, devi andare al comune di residenza". Chiamo al paese alla medicina legale: "chiami quest'altro numero, io non posso dirle nulla". Chiamo l'altro numero: "il dottore è a quest'altro numero". Chiamo l'altro numero: "le hanno dato un numero sbagliato, noi non siamo la medicina legale". Vabbè, me ne vado in paese e spero si sblocchi qualcosa. Arrivo in ospedale: "la medicina legale è dall'altra parte". Arrivo alla medicina legale: "noi non possiamo farle il certificato, deve andare dal medico curante".Sono bloccato, nessuno può farmi questo maledetto certificato! Penso di andare a casa a prendere la mitragliatrice, ma poi chiedo un consiglio al medico: "se il suo medico curante non glielo può fare, lei cambi medico a quello della sua famiglia e vada ora a farsi fare il certificato da lui". Ottima idea! Vado dal medico di famiglia senza cambiare medico, sperando mi capisca. Gli spiego la situazione: "al tuo medico digli di andarsene a f...ulo". Prende il foglio delle certificazioni e lo compila. Un sospiro di sollievo ed a casa, ho scampato per un pelo la macchina sociale. E la mitragliatrice è rimasta a casa