Come me

Una volta scelto di amare non si può più tornare indietro. Dovrei rinunciare a tutti i benefici e sono molti, troppo grandi. Eppure a volte ho avuto la tentazione di mollare e, con le conoscenze acquisite, riuscire a controllare e dominare gli altri, forse interi popoli, con la menzogna di possedere amore, quando invece è solo un ricordo.Ma non posso. Non posso dimenticare lo sguardo di Leo mentre si avvicina e mi abbraccia sempre incredulo di avermi vicino, o di Marco mentre mi saluta e vorrebbe ringraziarmi, ma forse come tutti non volevo il suo bene. Sta cambiando tutto, nessuno tranne i bambini sembra sapere chi sono. Ho capito ormai: può solo chi ha ancora il coraggio di piangere. Intanto rimango solo, ho molti amici per carità! Non una persona riuscire però a capirmi, difficile quanto lo è la scelta di amare. È come un negoziante che crea la merce per gli altri, loro arrivano e lui la distribuisce. Mai però un altro negoziante a portargli la merce, solo sorrisi e ringraziamenti da molti, poiché ciò che ogni giorno da è importante per tutti. Nessuno per lui. Una tristezza leggera perché ho conquistato la pienezza desiderata da ogni essere umano e con la speranza di essere in presenza di un altro come me prima della fine.