e n r i c o

arte e ricerca - BOZZA


Allora: una notizia buona ed una brutta.quella buona è che senza arte non è possibile fare ricerca e produrre lavori appetibili.quella cattiva è che per quanto eccelsa, immensa, smisurata possa essere la tua arte, non è automatico che il prodotto di tale tensione sia ottimo e quindi vendibile.Cioè, per diventare ottimi artisti, ottimi professionisti dell'arte, serve costanza, tenacia e voglia di migliorarsi.La voglia di migliorarsi è da intendersi come Arte, ossia quell'ambizione ad amare e ad essere amati che ti fa percorrere le strade per raggiungere qualcosa.E' proprio l'arte il motore inesauribile che spinge l'artista incessantemente verso una direzione.Nel pratico, il lavoro di un Picasso bambino non potrà valere che come una lavoro  infantile, che potrebbe essere per esempio paragonabile ad un lavoro di un dilettante adulto.Risulta quindi logico che solo da una lunga ricerca possa uscire un lavoro di interesse collettivo. E quindi vendibile.Sono spiacente, ma devo riconoscere quindi che la poesia nell'arte debba ridursi solamente al mero fattore tecnico. O no?