e n r i c o

ARTE SECONDO ME


Non so cosa sia l'arte, ogni volta che provo a spiegare cosa sia Arte per me, è sempre qualcosa di diverso. Ne ho lette tante, avevano tutti ragione. Eppure si torna sempre a chiedersi cos'è l'arte, forse perchè capendolo si eleverebbe il senso di quello che si fa. Della inutile ricerca; perchè il pensiero che ogni volta torna a martellare è quello dell'inutilità dell'arte in sè.Perchè si potrebbe fare le puttane e dare alla gente quello che si aspetta, quello che vuole, perchè no? anche i nostri più illustri maestri si sono piegati a queste esigenze economiche. Chi non si è prestato a lavori "artigianali"!Ma alla fine si torna daccapo, senza un quattrino, a sperare che qualcuno veda il tuo lavoro, lo apprezzi e lo compra, per i soldi e per vedere il valore tangibile del tuo crogiolarti tra colori e grafie strane, fino ad avere allucinazioni di cui non riesci a liberarti se non mettendoti in quarantena.Un tempo pensavo, e forse oggi lo credo ancora, che l'arte sia uno specchio dove ognuno può vedere riflessa un'immagine, riconoscendosi o meno, sfogando i propri complessi credendo forse di parlare con un estraneo; dove il tuo maggior acume lo puoi vedere solo tu, dove le tue banalità restano banalità solo per te. Dove per chi si specchia è impossibile distinguere i confini del reale e dell'irreale.