e n r i c o

artisti: malati d'amore?


San Paolo diceva che senza la Carità l'uomo non ha senso di esistere. Per Carità etimologicamente si riferiva all'Amore. Così molti quesiti esistenziali poi venivano ricondotti a questa dimensione... Che cos'è? Come si fa ad amare? Chi ama veramente?Beh, a me sembra di aver già visto questi punti interrogativi. L'arte che cos'è? Come si fa a fare arte? Chi fa arte veramente?Allora per deduzione penso: vuoi che sia la stessa cosa? No, mi sembra troppo scontato, troppo semplice, molte cose così troverebbero un suo posto. Ma allora Van Gogh era solo un malato d'amore? Munch cercava amore in questo mondo cupo e terribile? E Picasso che per tutta la vita ha cercato quel qualcosa che gli svelasse la chiave di ogni mistero.. senza accorgersi che ce l'aveva sottomano e non riusciva ad afferrarla. Forse Modigliani l'aveva capito, perchè il suo dipingere era il più semplice di tutti, ma nessuno riusciva a raggiungerlo, forse perchè nella sua pittura c'era tutto quell'amore che a molti è negato. E Warhol?! Quanto bisogno aveva pure lui di amore!!? E Cezanne, e Burri e Pollok e Schiele e Klimt e Kokoschka  e Vedova, tutti,.. tutti.. erano tutti malati d'amore. 28/02/07anche oggi sento arrivare da tutte le parti lamenti che rivendicano spazio per l'arte, ormai l'associazione mi viene anche se non lo voglio..non può essere letta come richiesta di spazio per amare?