Oggi fare arte è più semplice, o perlomeno, dipingere è più semplice, perchè
contrariamente a epoche pasate è sufficiente avere qualche soldo in tasca per recuperare materiale e colori che qualche decennio fa erano un privilegio per pochi. Cosa avrebbe combinato un michelangelo se avesse potuto utilizzare queste tinte sintetiche dalla forza quasi innaturale. Mah, altri tempi, altri perchè e altri modi di vivere. Oggi tutti hanno tutto. Per questo l'evoluzione della ricerca artistica ha fatto passi da gigante. Quando tutti fanno arte però, l'arte non è più arte. Di fondo ciò non è vero se non nella misura in cui un artista cerca solo ciò che non riesce ancora a capire. Per questo gli artisti della nostra epoca snobbano la maggior parte del movimento figurativo per dedicarsi allo studio di mondi diversi e ancora inesplorati. Però una cosa mi preoccupa, oggigiorno circola un numero enorme di prodotto artistico, soprattutto di scarsissima qualità. Allora mi chiedo, un pittore può ancora vivere? Forse sì, ma solo se è un buon pittore, perchè con l'accrescere della conoscenza di un pubblico sempre più preparato, deve crescere anche la preparazione e l'abilità del pittore che oggigiorno ha mille modi in più per evolvere la propria coscenza artistica.