Che razza di civiltà è la nostra!? Dove non siamo uomini o donne, ma siamo prodotti
da vendere e da comprare, o peggio prodotti di cui il sistema economico non ha bisogno?! Così pure la nostra arte agli occhi del sistema ha un valore, ma valore di cosa? Valore di una vita sacrificata all’Arte? Valore di una creatività prediletta? Valore di eventi fortunosi? Eppure per vivere d’Arte bisogna essere consapevoli che la nostra espressione è vista come un prodotto. Un prodotto da appendere ad un muro. Perché anche se non vuoi, prima o poi sarai costretto a dare un prezzo alla tua Arte. E allora in base a cosa prezzi un’opera? 1. in base al bisogno di soldi che hai in quel momento, quindi ti svendi oppure esageri perché tanto non ti cambia niente2. in base a quello che credi di valere, tecnica del principiante che si aggiusta col passare del tempo3. in base agli introiti che si deve garantire la galleria, se la vendita delle tue opere passa attraverso queste organizzazioni4. in base alla richiesta del tuo lavoro, in base alla fortuna che ha il tuo genere5. in base al tuo curriculum, naturalmente se sei un docente o una carica prestigiosa, il prezzo è a prescindere6. in base alle effettive spese e al tempo richiesto per produrre, in caso di produzione di massa7. in base al valore che ti danno gli altri>> segue
