è il piacere il motore che muove il mondo. Forse anche l'Arte non si dissocia da questo principio. Senza dubbio l'artista prova piacere non tanto nel creare ma piuttosto nell'usare le proprie doti. Scoprire quindi via via di essere capace di tanto, di saper incrementare le proprie abilità e le proprie conoscenze. Nel parallelo sembra che anche l'osservatore provi piacere nel comprendere una cosa nuova, di poter accedere a conoscenze altre e più evolute. Il meccanismo sembra semplice. Il mistero rimane comunque il "cosa stimola" il piacere nell'occhio dell'artista e dell'osservatore.
arte è "piacere"
è il piacere il motore che muove il mondo. Forse anche l'Arte non si dissocia da questo principio. Senza dubbio l'artista prova piacere non tanto nel creare ma piuttosto nell'usare le proprie doti. Scoprire quindi via via di essere capace di tanto, di saper incrementare le proprie abilità e le proprie conoscenze. Nel parallelo sembra che anche l'osservatore provi piacere nel comprendere una cosa nuova, di poter accedere a conoscenze altre e più evolute. Il meccanismo sembra semplice. Il mistero rimane comunque il "cosa stimola" il piacere nell'occhio dell'artista e dell'osservatore.