cosa ne penso di...

La morte ci fa paura?


"La morte ti fa paura Davide?", mi chiese il mio professore di religione a 16 anni, quando ero al terzo anno della scuola per geometri. NO!, risposi, io non ho paura di morire perchè c'è Dio affianco a me. I mie compagni scoppiarono a ridere, tutti loro avevano paura della morte tranne me, possibile?Ma cosa è in sostanza la morte?Io distinguerei la domanda in due significati: paura di morire e paura della morte, che secondo me sono veramente due questioni diverse.Si sa che la morte è una cosa brutta, nessuno se lo augura e fà tutti gli scongiuri e le preghiere possibili, ma alla fine tutti dobbiamo rendere l'anima nostra a chi ce l'ha donata.Io poco ne so della morte, non mi sono mai avvicinato a tale punto critico per poter dire la mia a riguardo, ma porgo la domanda a voi lettori nel senso di sapere che cosa ne pensate della differenza tra morire nel senso di non esserci più e affrontare la morte per qualche causa reale.Anche quì non si può negare che il mistero della morte, e del perchè si debba lasciare questo mondo prima o poi è un problema che si spinge fino alla teologia.Si deve rifiutare la morte o la si deve a tutti i costi accettare come naturale trapasso?Una volta lessi un articolo che riguardava una guerra in america, non so se si trattasse della guerra civile; un sergente per incoraggiare i suoi uomini a combattere disse:"Forza soldati, all'attacco, non si può mica vivere per sempre!".La paura di non esistere più non è da meno secondo me del problema di affrontare la morte, cosa a cui pochi forse sono realmente preparati, (Marines, Samurai ecc.).Lascio la parola a voi, sperando che non abbiate timore a dire la vostra e che come al solito la discussione sia costruttiva.Grazie.