dade

per te pikkola


Il mio pensiero ha raggiunto il limite del mare nell'accesa quiete d'un pietoso tramonto ...riascolto le tue parole come gli alberi restano muti al canto degli uccelli riconosco il contatto dei tuoi capelli ondulati sotto le trepidanti mie mani ...quello sfiorar leggero del tuo corpo un tenue aroma di gracili fiori quelle tue guance rosse nel loro silenzioso divampare con tutto ancor quello che è in me non potrei dimenticare quelle notti con la tua pelle un fiore che i miei demoni hanno avuto in dono dal tuo battito e stringo al mio cuore il vuoto un palpito di ricordi lontani tu ritorni nel mio cuore come rugiada sfiora i prati unendoti al mormorare dei fili d'erba al respiro della brezza che non sa più del tuo alito tu che respiri l'aria del mio amore dimmi che l'alito si adornerà caldo di sorrisi distillami coi tuoi occhi una rugiada di visioni e mesci sulle mie labbra il tuo piacere come un vino ti desidero come gemma la folata d'aprile tra una luce di baci e abbracci di parole il mio viaggio non finirà sulle tue curve ma troverà la pace sulle tue ali di farfalla tu che respiri l'aria del mio amore dimmi che i miei desideri naufragheranno su una perla dadeeee