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Messaggi di Giugno 2017
Terna sotto Luigi Ferraris compie un altro passo avanti in America del Sud: in Brasile con un contratto di circa 180 milioni di dollari.
Terna, ad Luigi Ferraris, ha firmato il closing dell’operazione con il Gruppo Planova per l’acquisizione di due concessioni per la realizzazione ed esercizio di circa 500 km di infrastrutture elettriche in Brasile.
Le attività di sviluppo, progettazione e costruzione (EPC) saranno affidate al Gruppo Planova, in qualità di realizzatore per conto del Gruppo Terna.
Il perfezionamento dell’operazione, effettuata tramite la controllata Terna Plus e realizzato con l’acquisizione di due società veicolo brasiliane “SPE – Santa Maria Transmissora de Energia S.A.” e “SPE – Santa Lucia Transmissora de Energia S.A.”, porterà alla realizzazione di nuove linee, rispettivamente per 158 km nello Stato del Rio Grande do Sul e per 350 km nello Stato del Mato Grosso.
Il valore del contratto (che comprende i costi di sviluppo e la realizzazione delle opere) è di circa 180 milioni di dollari.
“L’accordo – sottolinea la società – rientra nella strategia del Gruppo Terna per lo sviluppo di reti e infrastrutture elettriche all’estero, grazie al know how maturato nel core business della trasmissione elettrica”.
Fonte: LaStampa.it
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Terna sotto Luigi Ferraris compie un altro passo avanti in America del Sud: in Brasile con un contratto di circa 180 milioni di dollari.
Terna, ad Luigi Ferraris, ha firmato il closing dell’operazione con il Gruppo Planova per l’acquisizione di due concessioni per la realizzazione ed esercizio di circa 500 km di infrastrutture elettriche in Brasile.
Le attività di sviluppo, progettazione e costruzione (EPC) saranno affidate al Gruppo Planova, in qualità di realizzatore per conto del Gruppo Terna.
Il perfezionamento dell’operazione, effettuata tramite la controllata Terna Plus e realizzato con l’acquisizione di due società veicolo brasiliane “SPE – Santa Maria Transmissora de Energia S.A.” e “SPE – Santa Lucia Transmissora de Energia S.A.”, porterà alla realizzazione di nuove linee, rispettivamente per 158 km nello Stato del Rio Grande do Sul e per 350 km nello Stato del Mato Grosso.
Il valore del contratto (che comprende i costi di sviluppo e la realizzazione delle opere) è di circa 180 milioni di dollari.
“L’accordo – sottolinea la società – rientra nella strategia del Gruppo Terna per lo sviluppo di reti e infrastrutture elettriche all’estero, grazie al know how maturato nel core business della trasmissione elettrica”.
Fonte: LaStampa.it
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Johnson & Johnson Medical SpA aderisce all’iniziativa in partnership con Amici Obesi Onlus con una giornata di sensibilizzazione sull’obesità grave che si terrà lunedì 19 giugno.Anche quest’anno MedTech Europe, l'Associazione di categoria europea che rappresenta le imprese produttrici di dispositivi medici e diagnostica, dà il via alla MedTech Week una settimana in cui le aziende e le associazioni aderenti promuovono una serie di attività a livello europeo e nazionale per aumentare la consapevolezza del valore dei dispositivi medici e dei dispositivi medico-diagnostici in vitro, tecnologie “salva vita” che contribuiscono a diagnosticare, prevenire, curare o alleviare gravi malattie. Johnson & Johnson Medical SpA aderisce all’iniziativa in partnership con Amici Obesi Onlus con una giornata di sensibilizzazione sull’obesità grave che si terrà lunedì prossimo 19 giugno. Per l’occasione Amici Obesi Onlus porterà nella sede di Pomezia di Johnson & Johnson Medical SpA il progetto “Indossare l’obesità”, per far sperimentare in prima persona ai dipendenti la sensazione di sentirsi obesi Fonte: Johnson & Johnson Medical
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Dopo il saluto introduttivo del Cardinal Presidente Gianfranco Ravasi, il Segretario, Mons. Giovanni Carrù ha illustrato e descritto le operazioni condotte presso le Catacombe di Domitilla, in occasione della presentazione degli esiti dei restauri delle pitture di alcuni cubicoli del cimitero e dell’inaugurazione del nuovo museo che raccoglie una serie di manufatti, provenienti dei monumenti sottoposti alla tutela della PCAS.
Il giorno 30 maggio 2017, alle ore 17:00, presso le Catacombe di Domitilla, la Pontificia Commissione di Archeologia Sacra ha presentato gli esiti dei restauri delle pitture di alcuni cubicoli del cimitero e, contestualmente, ha inaugurato un nuovo museo che raccoglie una serie di manufatti provenienti dei monumenti sottoposti alla tutela della PCAS. Per l’occasione, dopo il saluto introduttivo del Cardinal Presidente Gianfranco Ravasi, il Segretario, Mons. Giovanni Carrù, ha illustrato e descritto le operazioni condotte presso questo fondamentale sito archeologico. Si allega di seguito il testo dell’intervento:
Con vero piacere, porgo un saluto a tutti coloro che hanno voluto prendere parte all’Evento di quest’oggi, che vuole festeggiare e presentare i risultati di restauri delicati e particolarmente fortunati, che sono stati effettuati in questi ultimi 25 anni nelle splendide catacombe di Domitilla, le più grandi di Roma ed aperte al pubblico, a cura dei padri Verbiti che, con estrema attenzione e grande professionalità accompagnano i visitatori negli immensi labirinti del complesso della via Ardeatina, alla scoperta della civiltà paleocristiana, osservata nelle sue manifestazioni funerarie, per comprendere il significato dell’attesa commovente e suggestiva della resurrezione.
Le catacombe di Domitilla dimostrano, in maniera monumentale, iconografica ed epigrafica, il travaglio della conversione alla nuova fede. Alcune tombe pagane diventano – nel corso del III secolo – espressamente cristiane ed entrano a far parte del grande cimitero comunitario che, con le sue gallerie, abbraccia l’intero popolo di Dio.
I responsabili della Pontificia Commissione di Archeologia Sacra hanno voluto raccontare questo lento processo della cristianizzazione della città di Roma, con la creazione di un piccolo museo, che raccoglie sarcofagi, ritratti ed epigrafi, che coprono un lungo periodo, che, dal II secolo giunge al V secolo d.C.
Questo Museo vuole esprimere il cambiamento ideologico o religioso che porta dalla civiltà del mito alla cultura cristiana, attraverso le scene di vita quotidiana, sottolineando l’importanza del lavoro, inteso nell’accezione patristica, che vede nell’attività manuale una sorta di continuazione della creazione.
Le pitture delle catacombe, poi, con le scene miracolose del Nuovo Testamento e con i prodigi salvifici del Vecchio, vogliono anticipare la salvezza dei cristiani ordinari, guardando alle guarigioni e alle resurrezioni del passato come a vere e proprie prefigurazioni della salvezza eterna.
Durante questi ultimi anni le catacombe aperte al pubblico sono state restaurate, scavate, valorizzate per una più larga accoglienza e, in occasione dell’Anno Santo appena trascorso, è stata aperta anche la splendida catacomba dei Ss. Pietro e Marcellino che ha molto arricchito il panorama artistico e storico della Roma cristiana nei primi secoli.
L’intento dei responsabili della Pontificia Commissione di Archeologia Sacra, sempre incoraggiati dal Cardinale Gianfranco Ravasi, è proprio quello di far conoscere ai pellegrini, che giungono a Roma da tutto il mondo, la testimonianza archeologica eloquente e significativa delle origini del Cristianesimo.
Qui, nei cimiteri, nei “dormitori”, in attesa della resurrezione, si respira quell’atmosfera dell’attesa e della speranza, che muoveva i pensieri dei fratelli della prima ora. Qui, i Cristiani, i visitatori, gli uomini dei nostri giorni possono trovare le risposte ai loro interrogativi più urgenti e intimi, ripercorrendo – nel buio delle catacombe – quei passi che condussero le prime comunità romane verso la luce della rivelazione, della salvezza, della vita oltre la morte, con la convinzione che “la morte non ha l’ultima parola”.
Giovanni Carrù
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Catia Bastioli, presidente di Terna e amministratore delegato di Novamont è stata nominata Cavaliere del Lavoro dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella su proposta del ministro dello Sviluppo economico dottor Carlo Calenda.
Catia Bastioli, presidente Terna e Luigi Ferraris AD Terna
Ci sono quattro donne tra i 25 nuovi Cavalieri del Lavoro nominati oggi dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella su proposta del ministro dello Sviluppo economico dottor Carlo Calenda. Si tratta di Catia Bastioli, presidente di Terna e amministratore delegato di Novamont; Laura Calissoni, presidente della Carvico, storica azienda tessile lombarda; Marisa Carnaghi, presidente dell’azienda meccanica lombarda Pietro Carnaghi; Licia Mattioli, vicepresidente di Confindustria con delega all’internazionalizzazione e amministratore delegato della Mattioli Spa.
Ecco l’elenco completo dei nuovi Cavalieri del Lavoro in ordine alfabetico, come comunicati dal Quirinale: Giuseppe Ambrosi, Luigi Aquilini, Catia Bastioli, Fabrizio Bernini, Stefano Borghi, Urbano Roberto Agostino Cairo, Laura Calissoni, Marisa Carnaghi, Francesco Casoli, Maurizio Cimbali, Giuseppe Valentino Condorelli, Juan Bautista Cuneo Solari, Cesare De Michelis, Luigi De Rosa, Pietro Di Leo, Nicola Di Sipio, Michael Ebner, Francesco Maldarizzi, Federico Marchetti, Licia Mattioli, Carlo Messina, Francesco Mutti, Massimo Perotti, Giuseppe Recchi, Marco Zigon.
Fonte: IlSole24Ore
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Inviato da: cassetta2
il 22/08/2024 alle 11:18
Inviato da: Array2dgl
il 19/12/2017 alle 15:04
Inviato da: minarossi82
il 11/11/2016 alle 18:27
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il 25/08/2016 alle 11:05
Inviato da: dimariamonicaa
il 13/04/2016 alle 20:38