Apriamo l'anno con una buona notizia,che in verità risale a qualche mese fa... Nel settembre 2007 l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha adottato la Dichiarazione dei Diritti dei Popoli Indigeni,dopo anni di dibattiti sulla sua stesura. Non tutte le nazioni presenti hanno votato a favore. I sì sono stati 143; 4 i no (Australia,Canada,Nuova Zelanda e Stati Uniti) e 11 gli astenuti. Ad ogni modo conta il risultato finale al quale ha contribuito anche l'Italia! In breve seguono alcuni passaggi della suddetta dichiarazione che ha lo scopo di salvaguardare la conoscenza tradizionale e i luoghi sacri dei popoli cosiddetti Naturali(cioè non legati alle religioni monoteiste rivelate). "I popoli indigeni hanno il diritto di praticare i propri costumi e tradizioni culturali.Hanno il diritto di rivitalizzare,usare,sviluppare e trasmettere alle future generazioni la loro storia,lingua,tradizioni orale,filosofia,sistemi di scrittura e letteratura e di designare e poi mantenere le proprie designazioni di comunità,luoghi e persone. Di fornire istruzione nelle proprie lingue. I popoli indigeni hanno il diritto di manifestare,praticare,sviluppare e insegnare le loro tradizioni spirituali e religiose,i loro costumi e cerimonie; hanno il diritto di preservare e di accedere ai propri siti religiosi e culturali con la dovuta intimità; hanno il diritto di utilizzare e mantenere il controllo dei propri oggetti cerimoniali; hanno il diritto al rimpatrio delle loro salme. Hanno il diritto alla dignità e diversità delle loro culture,tradizioni,storia."
APPROVATA DALL'ONU LA DICHIARAZIONE DEI DIRITTI DEI POPOLI INDIGENI
Apriamo l'anno con una buona notizia,che in verità risale a qualche mese fa... Nel settembre 2007 l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha adottato la Dichiarazione dei Diritti dei Popoli Indigeni,dopo anni di dibattiti sulla sua stesura. Non tutte le nazioni presenti hanno votato a favore. I sì sono stati 143; 4 i no (Australia,Canada,Nuova Zelanda e Stati Uniti) e 11 gli astenuti. Ad ogni modo conta il risultato finale al quale ha contribuito anche l'Italia! In breve seguono alcuni passaggi della suddetta dichiarazione che ha lo scopo di salvaguardare la conoscenza tradizionale e i luoghi sacri dei popoli cosiddetti Naturali(cioè non legati alle religioni monoteiste rivelate). "I popoli indigeni hanno il diritto di praticare i propri costumi e tradizioni culturali.Hanno il diritto di rivitalizzare,usare,sviluppare e trasmettere alle future generazioni la loro storia,lingua,tradizioni orale,filosofia,sistemi di scrittura e letteratura e di designare e poi mantenere le proprie designazioni di comunità,luoghi e persone. Di fornire istruzione nelle proprie lingue. I popoli indigeni hanno il diritto di manifestare,praticare,sviluppare e insegnare le loro tradizioni spirituali e religiose,i loro costumi e cerimonie; hanno il diritto di preservare e di accedere ai propri siti religiosi e culturali con la dovuta intimità; hanno il diritto di utilizzare e mantenere il controllo dei propri oggetti cerimoniali; hanno il diritto al rimpatrio delle loro salme. Hanno il diritto alla dignità e diversità delle loro culture,tradizioni,storia."