19 MARZO

Sono Sara, ma ormai da sette mesi non ne sono più sicura. Non avrei mai pensato che un giorno mi sarei trovata in questo stato per aver rinunciato ad una nuova maternità, proprio io. Al termine dell'undicesima settimana. Era quasi fatta, stava per restare con me e proprio oggi sarebbe stato il termine della 40'...Evidentemente non ci ho creduto abbastanza, non sono stata forte come deve essere una mamma, non sono riuscita ad andare contro tutti, il padre al primo posto... che è stanco di penare per arrivare a fine mese, e per lui un'altro figlio significava "solo" dover ampliare la casa e andare a rubare. Forse ha ragione quando dice che non ce la potevamo fare... ma io ancora non mi capacito... sono scappata dal primo ospedale con la speranza di continuare la mia terza gravidanza, e sono finita in una clinica privata... sempre con la speranza che qualcuno o qualcosa fermasse quella serie di eventi. E invece ho riaperto gli occhi a cose fatte, d'un colpo ero vuota e sentivo addosso la disperazione, la colpa per non essermi accorta di niente, e la peggiore delle delusioni perchè  la catena non era stata spezzata. E non potevo più smettere di piangere. ora resta solo l'ombra di me, e non so come poter essere la madre di sempre per i miei due tesori...