spiccioli d'amore

Post N° 185


            DI NOTTE SPECIALMENTE...Mi è sempre piaciuto " vivere " la Notte.Tutto ciò che adoro fare, mi piace farlo di notte !Di notte tutto ridiventa tuo...Ti riappropri della casa, coi suoi spazi tornati tranquilli e silenziosi.Del giardino, nella cui splendida oscurità si possono udire i rumori semplici e veri della natura, finalmente non coperti dagli  odiosi schiamazzi; maleducati; dei ragazzini dei vicini, ai quali genitori distratti ed incapaci  non sanno insegnare a giocare.Torna tuo persino il dominio sull'amato/odiato frigorifero, pronto a regalarti le sue ghiacciate e distruttive; ma sempre attraenti, meraviglie golose...Attenzione, però: non apprezzo certo la notte in quanto foriera di solitudine (adoro, allo stesso modo l'allegria e la confusione di nutrite compagnie !), quanto piuttosto, come indispensabile Amica dei miei momenti di riflessione.E' stato sempre così.Ricordo bellissime; anche se stressanti; nottate, passate sui libri a farsi entrare  a forza ultime e raffazzonate nozioni nella memoria, sorretta, ormai, soltanto dalla volontà e... Dai profumatissimi caffè di Mammà !...E, poi, la Notte prima dell'appuntamento d'Amore più atteso ed importante: Quella passata a togliere e rimettere nell'armadio vestiti, e gonnelline, e camicette che, all'esame implacabile dello specchio...Proprio non passavano !Sempre notturno, anche lo spazio preferito nel lavoro che più ho amato: quello di Conduttrice Radiofonica. In Radio avevo spazi anche serali e pomeridiani; ma adoravo il mio programma notturno !Dall'omonima canzone della Rettore aveva preso il titolo e la sigla iniziale: "Di notte specialmente"; appunto; ed era un lungo, appassionato, ed appassionante, colloquio con i Radioascoltatori. Con Quelli soli, o i Solitari; coi Lavoratori della notte e gli Addetti al settore; con gli Innamorati felici e quelli disperati; i Ciechi; gli Anziani; oppure Quelli che,  più semplicemente, Nottambuli lo erano per scelta !A volte, avendo finito all'alba, spesso dovevo correre in ufficio; solo il tempo di una doccia veloce; perchè il lavoro primario lo esigeva... ma andava bene anche così... Salvo, poi presenziare ai briefings aziendali con un sorriso ebete di circostanza, stampato sulla faccia, e il cervello in stand-by !!!     Le mie Notti Salernitane... Poi...Mediterranee, Solitarie. Adorate e Mie !Calde anche d'inverno.Dolci, quelle belle, di primavera....E profumate di zagare; quelle estive: scure ed affollate di grilli e di stelle. Così dense e incombenti che ti veniva voglia di toccarlo, e poi strapparlo via... Quel manto di velluto nero, tempestato di insulsi ma brillantissimi, e tremuli diamanti !Notti Profonde; d'Assoluto;Notti d'Arcana Magia .Implacabili, Terribili: MERAVIGLIOSE. Oggi vivo altrove. Respiro Diverso...ALTRA VITA .Non trovo lavoro; nè pace.Rimpiango da morire il mio "fare Radio"... Ma la Notte l'Amo ancora !DISPERATAMENTE.Perchè... Perchè  DI NOTTE SPECIALMENTE.      
" Di NOTTE SPECIALMENTE "(Donatela Rettore)