ZORRO E' VIVO

IL VERO BASTARDO E' IL GOVERNO RUMENO CHE VUOLE STERMINARE I RANDAGI


Romania, pollice verso per i randagi: li ammazzeranno tuttinov 22Pubblicato da All4Animals
È stata in cantiere quattro anni, la legge in merito all’eutanasia massiva dei cani rumeni. Se ne parlava, se ne discuteva, le votazioni si concludevano con un nulla di fatto. C’era chi, nella massa che come un sol uomo si diceva favorevole all’eccidio, aveva il coraggio di dire no, e di cercare di convincere gli altri che sterminare i due milioni di randagi nel Paese non fosse la soluzione più adeguata.Dopotutto è la verità: la Romania ammazza e tortura da anni senza risolvere il problema. I randagi rumeni sono i figli bastardi dell’ineducazione, degli abbandoni, dell’ignoranza, di un’apatia morale incontrollata e incontrollabile. Sono il capro espiatorio dei violenti, dei sadici, degli aguzzini che li sterminano in modi così creativi da far invidia alla violentissima Spagna: a colpi di forcone, di pietra, avvelenandoli, picchiandoli a morte, a colpi di fucile, impiccandoli, o semplicemente lasciandoli morire di fame.Sono valse a nulla le suppliche delle associazioni animaliste non solo rumene, ma internazionali, dei ministri, dei deputati, dei (pochi) cittadini che comprendevano l’assoluta ingiustizia dei massacri.Oggi, come un fulmine a ciel sereno, è arrivata la notizia che nessuno di noi voleva ricevere: con 168 voti a favore, 11 contrari e 4 astensioni il governo Basescu (Basescu stesso si è reso responsabile in prima persona dell’eccidio di migliaia di randagi quando era sindaco di Bucarest) è stata approvata questa mattina la legge ammazza cani, ossia quella che rende sindaci e comitati locali plenipotenziari in merito al destino dei randagi.Oltre al presidente Basescu, la grande sostenitrice della proposta era il Ministro del Turismo Elena Udrea, famigerata per l’attitudine violenta nei confronti degli animali.Casomai vi fossero dubbi o speranze in merito alla veridicità della notizia, va subito detto che a darla è stata Sara Turetta, responsabile dell’associazione Save The Dogs And Other Animals, che da anni combatte testardamente sul territorio rumeno per salvare quanti più sfortunati quattrozampe possibile.I boiacani, come li chiama la Turetta, hanno vinto: dopotutto si arricchiscono torturando e uccidendo i randagi. Quello che accadrà ora è che, di fatto, i comitati locali saranno lasciati liberi di decidere se e come massacrare i loro randagi, e considerato il terrorismo psicologico e la pressione esercitata negli anni sulle menti rumene, è auspicabile aspettarsi che siano ben poche, se non nessuna, quelle che diranno: no, basta, non è giusto. La soluzione non è questa.A Bucarest, dal 2001 al 2007 sono stati spesi 14 milioni di euro in soppressioni di cani: la quantità di randagi sulle strade non è cambiata. Gli animali sono morti in modi atroci, inimmaginabili ai più (e chi ha visto le foto non le scorderà di certo) sostanzialmente per gonfiare le tasche dei loro aguzzini.L’unica, flebile speranza è ora l’UE. Si può solo sperare, ma senza troppa convinzione, che il Parlamento Europeo si assuma la responsabilità di “tutelare” i randagi come fa con gli animali destinati alla sperimentazione e alle pance dei cittadini. Ma non è qualcosa su cui contare: ci vorrebbero comunque anni, e in fondo, a ben pochi interessa di queste povere anime belle, d’ora in poi completamente sole in quell’inferno per cani chiamato Romania.IL GOVERNO RUMENO E' UNA BESTIA MOLTO PIU' FEROCE DEI POVERI ANIMALI INONDIAMOLI DI EMAIL SONO LORO I VERI BASTARDI drp@gov.ro (indirizzo del governo rumeno ) e del presiidente rumeno procetatean@presidency.ro, AMBASCIATA RUMENA IN ITALIA amdiroma@roembit.org http://all-4animals.com/2011/11/22/romania-pollice-verso-per-i-randagi-li-ammazzeranno-tutti/OLTRE A SPEDIRE LE EMAIL DI PROTESTA FIRMATE ANCHE QUESTA PETIZIONE http://www.thepetitionsite.com/43/international-collection-of-signatures-to-be-submitted-to-the-european-commission-to-stop-the/