ZORRO E' VIVO

I PETROLIERI FUORI DAL LAGO DI BOMBA IN ABRUZZO


A Giorgio Mazzenga: 19 comuni contro la raffineria Forest OilDI   MARIA RITA   D'ORSOGNA
Caro Giorgio Mazzenga,cosa altro vuole per capire che il lago di Bomba non vuole le sue raffinerie, desolforatori, pozzi di idrocarburi, vasche di lavaggio? Non vogliamo il suo gas saturo di idrogeno solforato ne i suoi soldi.Ci sono tutti: il presidente della provincia di Chieti, Enrico di Giuseppantonio, il consigliere provinciale per le problematiche petrolifere, Franco Moroni, i 19 comuni di Atessa, Bomba, Borrello, Casoli, Colledimezzo, Fossacesia, Gessopalena, Lanciano, Montebello sul Sangro, Monteferrante, Montelapiano, Montenerodomo, Pennadomo, Perano, Pietraferrazzana, Pizzoferrato, Roccascalegna, Tornareccio, Torricella Peligna.Vedra' che volente o nolente anche la commissione VIA e Antonio Sorgi dovra' dirvi di no, per cui, prima ve ne andate, meglio e' per tutti. Andate via da soli, prima di fare altre figure ridicole.Una multinazionale cacciata da un paese di 930 persone!Qui il video sul paese intero contro la Forest Oil.