Liberate il blogger FouadDiversi blogger e giornalisti di tutto il mondo
si stanno mobilitando per la liberazione immediata del popolare blogger saudita
Fouad al-Farhan, messo in galera prima di Natale per aver scritto qualche post che non è piaciuto al regime.Il suo caso è finito anche sul
Guardian, sul
Washington Post e, oggi, sul
New York Times. Imbarazzante, finora, il silenzio in Italia. L’email dell’ambasciatore saudita a Roma è ambasciatore@arabia-saudita.it. Il fax 06 8551781.
Liberate Fouad Al-Farhanin Mondo Blog
Fouad Al-Farhan è un blogger arabo imprigionato dal suo governo per aver scritto sul suo blog fatti non graditi al governo stesso. Non ci voleva questo ultimo caso per scoprire che nel mondo, in paesi dove la libertà di espressione è un lusso, scrivere su un blog non è una attività priva di rischi per la propria sicurezza personale: è sufficiente seguire Advocacy, il blog di Global Voices dedicato alla censura dei blog nel mondo, per rendersene conto una volta per tutte.Cosa fare di fronte a fatti simili? innanzitutto è bene capire che l'opinione pubblica, quindi noi singoli individui, può - e deve aggiungo io - fare molto e incidere concretamente su questi accadimenti. Una pressione forte, esercitata nel momento opportuno, può innescare un meccanismo capace di piegare anche governi apparentemente immobili, come in questo caso.Si può comunicare civilmente il proprio
sdegno all'ambasciata dell'Arabia Saudita in Italia inviando una email o un fax: ambasciatore@arabia-saudita.it e 06 8551781. Oppure si può scrivere un email al
Ministro degli Esteri saudita e al corpo diplomatico negli USA inserendo i propri dati nel sito della campagna.Si può aderire alla campagna internazionale di sensibilizzazione
interrompendo per un giorno le pubblicazioni del proprio blog, informando i propri lettori di quanto sta accadendo, invitandoli a far sentire la propria voce.Gli strumenti del social web dovrebbero servire a divertirsi ma anche a mobilitarsi dal basso quando è necessario. Ho saputo della campagna dal blog
Advocacy, che consiglio di monitorare costantemente, e successivamente dal
gruppo Facebook della campagna.FIRMA QUI
http://campaigns.aicongress.org/FreeFouad