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guantanamo tragedia da 6 anni


Guantanamo, compie 6 anni la prigione piu' discussa
La prigione militare di Guantanamo compie sei anni: è collocata sui bordi di un'insenatura nella punta sud-est dell'isola di Cuba, lontana 13 mila km dall'Afghanistan, in una zona speciale chiamata 'Campo Delta'. L'11 gennaio 2002, nella base della marina statunitense a Guantanamo Bay a Cuba arrivarono i primi 20 'prigionieri di guerra', condotti incappucciati, con le mani legate e i piedi incatenati. Erano trascorsi esattamente quattro mesi dall'attacco all'America dell'11 settembre 2001 e gli americani avevano ormai vinto la guerra in Afghanistan, senza però catturare i leader di Al Qaida e taleban. Da allora, poco meno di 800 prigionieri, ritenuti coinvolti in azioni di terrorismo, sono passati da Camp Delta e dagli altri centri di detenzione di Guantanamo. Per 380 di loro - di cui 114 nel corso del 2006 - c'é stata la possibilità del trasferimento ai paesi d'origine e in molti casi la scarcerazione. Meno di 400 detenuti restano invece in una condizione segnata da molte incertezze. Il Pentagono ha già stabilito che 85 di loro non costituiscono più un pericolo, ma non è riuscito al momento a trovare paesi disponibili ad accoglierli. Gli altri dovrebbero essere processati ma il condizionale è d'obbligo giacché sono proprio i processi l'aspetto più complesso della questione Guantanamo. L'iter delle 'commissioni militari', i tribunali speciali creati da Bush dopo l'11 settembre ha avuto vita travagliata. La Corte Suprema degli Stati Uniti li ha bloccati due volte sul nascere. Il Pentagono da tempo sta mettendo a punto le procedure per cominciare i processi. Bush, che più volte aveva ribadito di voler chiudere Guantanamo, ha anche avvertito di non poter compiere passi del genere prima che venga stabilito cosa fare con quelli che l'America ritiene terroristi e 'combattenti nemici'. Il 29 giugno 2006, in occasione dell'appello di un detenuto yemenita, Salim Ahmed Hamdan, presunto autista di Osama bin Laden, la Corte Suprema degli Stati Uniti boccia le scelte del presidente sui tribunali militari speciali (definendoli illegittimi) per i detenuti di Guantanamo. Nell'agosto 2006, con una mossa a sorpresa, il presidente fa trasferire a Guantanamo anche i 14 detenuti di Al Qaida di maggior spessore custoditi dagli Usa, che si trovavano nelle prigioni segrete della Cia. Il 17 ottobre 2006 George W. Bush firma la legge che crea negli Usa un sistema giudiziario militare per i sospetti terroristi e definisce le regole per interrogarli. Il 14 febbraio 2007 il presidente americano firma un ordine esecutivo che avvicina il momento in cui i sospetti terroristi detenuti a Guantanamo potranno essere processati da speciali tribunali militari. Il documento autorizza la creazione di commissioni militari incaricate di portare avanti i processi contro i sospetti terroristi. Nel corso del 2007 viene creato un tribunale smontabile, una tendopoli militare stile 'MASH', all'interno della base, per processare i detenuti in attesa di conoscere il proprio destino.   Guantanamo : 1200 parlamentari del mondo ne chiedono la chiusuradi Rico GuillermoOltre 1.200 parlamentari di tutto il mondo hanno sottoscritto l'appello per la chiusura del carcere di Guantanamo nel sesto anniversario del primo trasferimento di detenuti al centro americano in territorio cubano. L'inizitiva e' partita da Amesty International, che ha presentato al governo USA un programma - costituito da 13 raccomandazioni - per porre fine alle detenzioni illegali (a norma di diritto internazionale e in teoriaa anche a norma della Costituzione USA) nella guerra al terrore. Hanno sottoscritto parlamentari europei e nazionali, fra cui quelli di Israele, Giappone, Gran Bretagna, con una mssiccia adesione di Spagnoli (170). Il piano d'azione chiede il ripristino dell'habeas corpus (il diritto a sapere da un tribunale per quale motivo si sia detenuti), la cessazione delle detenzioni segrete, il processo di tutti i detenuti davanti a tribunali indipendenti e imparziali o, in alternativa, la liberazione degli internati di Guantanamo."Le pratiche illegali adottate dal governo statunitense nella sua guerra contro il terrore - che si sono manifestate a Guantánamo e con il programma di detenzioni segrete della CIA - hanno promosso la pericolosa idea che si possano mettere da parte i diritti umani fondamentali nel nome della sicurezza nazionale", ha affermato Irene Khan.Peraltro, alcuni governi orientali, nordafricani o europei sono divenuti complici di tale politica nel momento i cui hanno permesso gli arresti illegali nel loro territorio, hanno chiuso un occhio davanti allo scalo degli aerei CIA nei loro aeroporti o sono stati teatro di torture per i prigionieri.Speciale voli e prigioni CIA___________NB: I CONTENUTI DEL SITO POSSONO ESSERE PRELEVATI CITANDO L'AUTORE E LINKANDOwww.osservatoriosullalegalita.org