ZORRO E' VIVO

PUTTANA A CHI?


 Sono colte, laureate e amano i programmi di informazione. Ecco le nuove squillo Addio alle prostitute da marciapiede sottoproletarie, old style e incolte. Ora si fanno largo le "squillo digitali". La conferma arriva da uno studio condotto dall'Associazione Sessuologi su un campione di 386 giovaniprostitute a domicilio, contattate telefonicamente in forma anonima. Spesso laureate (una su quattro, poco meno delle diplomate, che rappresentano il 34% del totale), talvolta poliglotte (l'11% dichiara di parlare correntemente una lingua straniera), sono sempre più delle entraineuse a trecentosessanta gradi. Non solo. IDENTIKIT E PAUSA PRANZO - L'identikit delle prostitute di nuova generazione annovera anche una rivoluzione negli orari di lavoro. Solo il 16% del panel preferisce, infatti, esercitare la sera, mentre il 26% sceglie di dedicarsi ai clienti nella più proficua pausa pranzo, ovvero tra le 13 e le 15. Un restante 43% distribuisce le proprie fatiche durante varie fasce del giorno. Risultato? Più soldi per sè e più tempo libero da dedicare al proprio spirito. Sempre più colte (si pensi che il 17% dichiara di "fare la vita" per pagarsi gli studi), le prostitute per scelta sfatano il mito della bella senza cervello.  
Gallery LEGGONO LIBRI, AMANO LA TV E I PROGRAMMI DI INFORMAZIONE - Anzi, la maggior parte dei casi studiati ammette di leggere tra i 5 e i 6 libri all'anno (sono, per la precisione, il 29% del totale, dato significativo se si pensa che, negli ultimi 12 mesi, il 62% degli adulti italiani hanno ammesso di non aver letto neppure un libro (fonte: rilevazione Mondadori-Ipsos dell'ottobre 2007) e almeno un quotidiano al giorno (38%). Il fatto di aver ormai del tutto abbandonato la strada, insomma, facilita la fruizione dei mezzi di comunicazione da parte delle prostitute. Ecco, quindi, che le nuove leve non sono affatto digiune di Internet (ben il 32% del campione si collegano alla Rete almeno tre volte al giorno per le più svariate esigenze) e, soprattutto, guardano molta tv (almeno 2 ore al giorno per il 37%). LA CLASSIFICA, VINCE PORTA A PORTA - I programmi preferiti dalle squillo moderne? Non certo reality show come "Grande Fratello", giudicato volgare dal 57% del campione, o "Amici" bollato come "illusorio" dal 33% del campione o altri prodotti riconducibili al filone del trash, bensì trasmissioni impegnate e di approfondimento per meglio comprendere la società che le circonda, tant'è che promuovono a pieni voti "Porta a Porta", campione d'ascolti della seconda serata di RaiUno, in cima alle preferenze del 23% delle interpellate, forse anche in virtù della trasversalità dei temi trattati nel salotto di Bruno Vespa.  
Gallery Ma le squillo apprezzano anche "La Storia siamo noi" (18%) di Giovanni Minoli. Segue a ruota un altro talk show di successo, "Le Invasioni Barbariche", punta di diamante de La7, al top delle scelte del 14%, che trovaestremamente accattivanti le argute interviste di Daria Bignardi. I programmi del piccolo schermo che piacciono maggiormente alle prostitute "casalinghe", insomma, sono quelli serali di informazione e satira, come "AnnoZero" (RaiDue) di Michele Santoro (12%), e "Striscia la notizia" (Canale 5), con il suo mattatore indiscusso Ezio Greggio (12%). Riscuotono un buon seguito anche "Che tempo che fa" (9%) e "Ballaro'" (7%), entrambi in onda sulla terza rete Rai. Ma come si concilia la visione di "Porta a Porta" e di altri analoghi talk show con gli orari di punta in cui le prostitute esercitano la loro attività? Semplicemente le "belle di notte" sono andate in pensione e il mestiere piu' vecchio del mondo si pratica sempre più alla luce del sole.