Una pesante area di censura attraversa l'Internet cinese. Da mercoledì scorso pare che l'accesso ai principali motori di ricerca internazionali sia stato bloccato. Ne sono vittime Google, Yahoo! e Live Search. Digitando i rispettivi indirizzi si viene automaticamente ridiretti verso Baidu, il più grande motore di ricerca cinese. L'unico commento ufficiatele alla vicenda è venuto da Google, che con toni accomodanti, ha confermato il problema aggiungendo che “spera che il servizio sia ristabilito in un futuro molto vicino”. I motivi di questo brusco inasprimento del controllo, già molto esteso, del governo sulla rete non sono ancora chiari. Il problema riguarda anche YouTube che rimane irraggiungibile. In questo caso si tratterebbe però di un provvedimento di censura più esplicito arrivato proprio in concomitanza con il lancio di una versione del sito in lingua cinese destinato a Hong Hong e Taiwan. LA LISTA DEI BLOGGER INCARCERATI
http://www.rsf.org/rubrique.php3?id_rubrique=79Succede in Cina, per esempio, dove la costruzione di un'immagine forte in vista delle Olimpiadi del 2008 è accompagnata da un rafforzamento degli strumenti volti a "chiudere la bocca" a vari blogger che denunciano ciò che non funzione in quel Paese. Ne sanno qualcosa i 4 "cyber dissidenti che vedete nella foto.Jin Hiake, Xu Wei, Yang Zili e Zhang Honghai sono quattro ragazzi cinesi che nel 2003 sono stati condannati dagli 8 ai 10 anni di prigione con l'accusa di "sovversione del potere dello Stato e del sistema socialista" a causa di quanto scritto nel forum di discussione online "New Youth Society".Fortunatamente, per ogni blog censurato, in Rete nasce un movimento di sostegno alla libertà di espressione.Per i quattro blogger cinesi, infatti, è nata la campagna online "
New Youth 4" con lo scopo di coinvolgere la blogosfera e far conoscere al mondo questa ingiustizia. Nel sito vengono spiegate tutte le modalità per attivarsi a sostegno di questa forma inaccettabile di censura. Non è la prima volta che la comunità virtuale si mobilita a
sostegno di qualche blogger in carcere. Era già successo per
Kareem Amer, il blogger egiziano
condannato a 4 anni di carcere per aver criticato sul suo blog il sistema islamico.AIUTIAMO LA BIRMANIA TUTTE LE NOSTRE PETIZIONI ACCENDI UNA CANDELA
Aung San Suu KyiPETIZIONE FREE BURMA DA SPEDIRE NAZIONI UNITE
http://www.petitiononline.com/kha8954b/petition.htmlLA PETIZIONE DI AMNNESTY INTERNATIONAL
http://www.amnesty.it/appelli/firmamodelappelli.html?nomeappello=Myanmar_monaciFIRMA LA PETIZIONE PER UNA BIRMANIA LIBERA
http://htm.cisl.it/sito/contenuti/BIRMANIA/FormBirmania.htmPETIZIONE PER LIBERARE Daw Aung San Suu Kyi,
http://www.actionburma.com/CERCHIAMO DI ARRIVARE A 1 MILIONE DI FIRME QUI
http://www.avaaz.org/en/stand_with_burma/tf.php?CLICK_TF_TRACKALTRE PETIZIONI
http://www.burmacampaign.org.uk/mtvaction.htmlhttp://petitions.pm.gov.uk/Burmacrackdown/NOTIZIE DALLA BIRMANIA
http://www.mizzima.com/ http://www.irrawaddy.org/ http://www.dvb.no/http://www.burmacampaign.org.ukFacciamo qualcosa anche noi pe r la popolazione del Myanmar, sostenendo Aung San Suu Kyi e il diritto ad una Birmania libera:1) Se vuoi, puoi mandare un biglietto di SOLIDARIETA' ad Aung San Suu Kyi,Anche se è probabile che il biglietto venga intercettato dal regime, migliaia dibiglietti d'auguri daranno un potente segnale al regime.Se i militari sapranno che il mondo li guarda, sarà meno facile cheintraprendano altre azioni contro Aung San Suu Kyi, poiché avrannotimore delle reazioni internazionali. Il tuo biglietto d'auguri contribuirà a mantenerla al riparo da ulteriori attacchi.Invia il tuo biglietto d'auguri a:Daw Aung San Suu Kyi,54 University Avenue,Bahan 11201,Yangon, Myanmar (Birmania)Costo dell'affrancatura con posta prioritaria per l'esteroformato standard, cm 9x14 Euro 0,60Cina: Violenza contro gli animali e contro gli uominiCina: Violenza contro gli animali e contro gli uomini
VIDEO:
http://br.youtube.com/watch?v=yKjcJvx0jBs