ZORRO E' VIVO

CONSIDERAZIONI PASQUALI SUL SISTEMA


Perchè ci comportiamo come cavie di laboratorio? che razza di meccanismi mentali possono permettere all'umanità occidentale di'accettare questa economia così orribilmente disumana? Ritengo che una piccolissima parte dell'umanita suddetta in nome del profitto (banche-imprenditori-affaristi) e comprandosi coloro che dovrebbero rappresentarci e tutelarci (i politici) mantenga questo ignobile sistema che ci conduce ad una vera schiavitù. Questa non è una questione di destra o di sinistra. Questo è un pensiero malvagio insito nell'uomo (omo ominis lupo)che nutre l'egoismo e lo ipertrofizza. Siamo veramente vittime di un maleficio, di un incantesimo. Che il denaro sia lo sterco del demonio è una inconfutabile verità. . Che l'uomo si risvegli! Riappropriamoci della vita che fino a prova contraria è una sola Il sistema capitalistico in sé non è sbagliato. sono sbagliati gli uomini che hanno fatto del capitalismo quella cosa per cui tutto è lecito nel nome del guadagno. sono sbagliati gli uomini che comprano tutto e tutti per il solo Dio che loro venerano il Dio danaro. Per Lui si uccide chiunque si frapponga fra loro e il loro Dio e non contano i valori, non conta la verità, non conta il benesere dei popoli, non conta l'essere umano in quanto persona degna di vivere una vita dignitosa. queste persone si professano credenti, si comunicano, vanno la domenica e le feste comandate in chiesa offendendo i valori che ci ha trasmesso Gesù Cristo e profanando un luogo di culto dove ci si dovrebbe accostare con l'animo pulito dell'uomo onesto.Ma lo sapete che una delle condizioni necessarie per ottenere un prestito dal FMI e' che i soldi erogati non vengano impiegati per l'istruzione dei popoli dei paesi beneficiari. Questo la dice lunga su che tipo di aiuti si danno.Ovviamente questi aiuti vengono erogati solo a paesi ricchi di materie prime o di energia o perché strategicamente utili.Chi decide di erogare e a chi erogarli questi fondi? Il FMI e chi controlla il FMI? Gli Illuminati! Ti danno la canna da pesca ma non ti insegnano a fabbricarla.MORALE se vuoi continuare a svilupparti con i LORO mezzi devi farlo comprando il necessario da LORO!Idem per gli OGM che sostituiscono le culture classiche a favore dagli OGM obbligandoti ad acquistare i semi solo da chi li commercializza…MORALE se vuoi mangiare in futuro devi passare per LORO!Idem per le aziende farmaceutiche che commercializzano prodotti per curarti salvo scoprire poi che aggiungono all'insaputa di tutti qualche extra che ti provocherà per esempio il cancro a distanza di tempo come nel caso del SV40 che e' stato inoculato (di proposto o meno vedi il video "DIFFUSIONE COLPOSA DI MALATTIE") durante la campagna di vaccinazione collettiva contro la poliomielite in passato per creare nuovi ammalati da curare a distanza di tempo vendendoti ovviamente le LORO cure (bontà LORO) o altre malattie.MORALE se vuoi curare le tue malattie naturali o quelle indotte da LORO devi rivolgerti a LORO!Ci stiamo mangiando l'universo.La nostra società continua a spingere un consumismo spietato.I risultati sono chiari,quando si usano prodotti della natura creati per la sopravvivenza(prodotti alimentari)per produrre carburante,vuol dire che siamo alla frutta,non che siamo ecologisti.L'unico modo serio mai detto dai nostri Pecorari Scani è il consumare drasticamente meno,fattibilissimo e molto economico.La dipendenza del nostro paese da tutti i combustibili,dovrebbe portare i governi a investire sul risparmio di energia non rinovabile e importata a caro prezzo.Solo con piccoli investimenti potremmo risparmiare,ma sopratutto non inquinare alla grande.Altra cosa,che mi sembra incredibile,la ovvietà di tali misure che porterebbero veramente risparmi enormi per tutti,come mai in Italia le cose semplici non vengono sottolineate.PAOLO  CARINCI  Il PIL ha viziato l'economia e ci ha resi schiavi di un sistema usa-e-getta che porta alla distruzione il pianeta.Questo non è più sviluppo, ma autodistruzioneMa esiste un altro modello di sviluppoDa Report:"MAURIZIO PALLANTE - ECONOMISTA DELL’AMBIENTEMaggiore è la crescita delle merci che si scambiano col denaro, maggiore è il PIL, il benessere di un paese è misurato su questo, ma e’ un errore. In realtà il concetto di merce non corrisponde al concetto di bene, per cui possiamo avere delle merci che fanno crescere il prodotto interno lordo che quindi richiedono denaro e così via, che non sono effettivamente dei beni (se un ponte crolla e uccide 200 persone, il PIl cresce ma questo non è un bene). Tutta l’energia in più che si consuma in una casa mal costruita, tutta la benzina in più che si consuma in una coda, sono merci che fanno crescere il PIL e quindi il giro di denaro, ma che fanno diminuire il benessere. Noi dobbiamo disaccoppiare il concetto di merce dal concetto di bene. E a questo punto abbiamo bisogno di indicatori diversi per misurare il benessere di una nazione e dei suoi abitanti. Il concetto di merce e benessere è stato per esempio disaccoppiato in quei comuni che hanno introdotto la ricarica per il detersivo, il vino, il latte, o l’acqua minerale, il risultato è che si sono utilizzate meno risorse, ne ha guadagnato l’ambiente con meno rifiuti e minor costi di smaltimento. Questo vale per Colorno o per quel consorzio di 60 aziende pugliesi e tutti quei comuni virtuosi che hanno iniziato ad invertire la tendenza. E’ un’idea di economia applicabile in tutti i campi e si basa sul miglior utilizzo della risorsa necessaria a produrre qualunque bene, l’energia. Petrolio e gas inquinano, possiamo far finta di niente, ma un giorno o l’altro finiranno. Per questo è importante integrarli con altre fonti di energia e utilizzarli al meglio per farli durare di più. "Sunto di report su Masada 654 Il PIL è un totem che sta portando il mondo alla rovina. Il PIL è il monumento dello spreco irreponsabile. Contro una società basata sul PIL sorgono realtà locali basate sull'economia e il rispetto che l'uomo deve all'uomo e che l'uomo deve al mondo.Da Report di Milena Gabanelli"Ci sono soluzioni virtuose solo a livello locale.A Parma dal 2006 tutte le mattine 42 vetture del trasporto pubblico portano i bambini a scuola. 84 viaggi di bus tagliano 2.000 spostamenti di auto se i bambini li accompagnassero i genitori. 5 parcheggi di scambio gratuiti intorno la citta’ per intercettare automobili che altrimenti entrerebbero dentro Parma. Con un euro arrivi dentro Parma, giri per tutto il giorno e ritorni indietro. Quindi tra andata e ritorno si eliminano altri 5000 spostamenti. Piste ciclabili, biciclette comunali che puoi prendere quando ti pare con una carta magnetica. E la sera il bus a chiamata, nel senso che lo chiami, ti metti d’accordo sull’orario e lui ti dice dove aspettarlo. Nel 2008 poi a chiudere il cerchio il car sharing, automobili in condivisione, basta fare un abbonamento non la possiedi ma la usi solo quando ti serve veramente.All’Ospedale Maggiore di Parma il posteggio e’ stato ridotto a un massimo di 600 macchine, riducendo drasticamente gli accessi, per es. inducendo il personale a usare mezzi pubblici. A quelli che provano di venire almeno in 3 con la stessa auto si dà un parcheggio gratuito all’interno dell’azienda, gli altri no.Hanno usato il mobility manager aziendale. Ne hanno nominati 31. Da aziende varie, dalla Barilla, con 3.000 dipendenti, all’ospedale che ha 3.500, o Inail, Inps con 150. "DAVIDE TABARELLI - PRESIDENTE NOMISMA ENERGIALa domanda mondiale di petrolio e’ in continua crescita. Negli ultimi 7 anni e’ aumentata di 8 milioni barili al giorno, ogni anno la domanda aumenta di piu’ di un milione barili al giorno, l’Italia e’ il 6° consumatore mondiale, con 1.8 milioni barili al giorno, praticamente per far muovere automobili. Questa domanda fa fatica ad essere coperta dall’offerta perche’ gli investimenti non sono stati sufficienti e perche’ in 30 anni non si sono piu’ scoperti grandi giacimenti e forse nel Medio Oriente non c’e’ il petrolio che dicono.(A sentire le imprese energetiche e le agenzie governative le risorse sembrano infinite, certo non possono dire chiaro e tondo “Finra abbiamo estratto tot miliardi di barili, ce ne rimangono altrettanti”. Il prezzo del petrolio ha superato i 100 dollari a barile. Speculazione a parte, c’e’ proprio un’assenza fisica di greggio. Siamo al picco di produzione di carbone, gas, petrolio, dopo di che comincia la discesa.UGO BARDI - PRESIDENTE ASPO – ITALIA conferma che siamo al massimo storico, la quantita’ di petrolio estraibile e’ finita, gia’ nel 2009 avremo dei problemi a compensare il declino, verso il 2010 non potremo piu’ farlo, dal 2010 comincera’ il calo di produzione. Dovremmo rallentare, organizzarci per un uso piu’ razionale dell’energia fossile. E invece il sistema continua come se la produzione fosse infinita.In Italia abbiamo 60 autovetture ogni 100 abitanti contro la media europea di 46. Abbiamo un primato europeo e quasi mondiale, superati solo dagli Stati Uniti.Un’offerta scarsa di trasporto pubblico spinge la domanda verso l’acquisto di piu’ auto e piu’ carburante per farle muovere. "Sunto su Nuovo Masada 654http://www.masadaweb.orgIl PIL è solo una invenzione per fregarci, invece di crescere come dicono le caste dobbiamo decrescere!! prendo spunto da un discorso di Pallante:La decrescita è elogio dell’ozio, della lentezza e della durata; rispetto del passato; consapevolezza che non c’è progresso senza conservazione; indifferenza alle mode e all’effimero; attingere al sapere della tradizione; non identificare il nuovo col meglio, il vecchio col sorpassato, il progresso con una sequenza di cesure, la conservazione con la chiusura mentale; non chiamare consumatori gli acquirenti, perché lo scopo dell’acquistare non è il consumo ma l’uso; distinguere la qualità dalla quantità; desiderare la gioia e non il divertimento; valorizzare la dimensione spirituale e affettiva; collaborare invece di competere; sostituire il fare finalizzato a fare sempre di più con un fare bene finalizzato alla contemplazione. La decrescita è la possibilità di realizzare un nuovo Rinascimento, che liberi le persone dal ruolo di strumenti della crescita economica e ri-collochi l’economia nel suo ruolo di gestione della casa comune a tutte le specie viventi in modo che tutti i suoi inquilini possano viverci al meglio. Maurizio Pallante La ricchezza sta nella gioventu' di una Nazione.I soldi in banca, son come le foglie morte.Testimoniano una vita che non c'è piu'.Non hanno valore reale.Rappresentano il nulla.Un bimbo che sorride, una donna che ti dona il cuore,accendono le tue giornate.L'abbraccio delle persone che faticano a scrivere dei loro crucci e desideri, cambiano il futuro di coloro che verranno dopo di noi.Massimo Fini e Rosario Sorrentinohttp://www.youtube.com/watch?v=y_JFPZ_4yNQBuona Primavera a tutti."Non possiamo misurare lo spirito nazionale sulla base dell’indice Dow-Jones, né i successi del paese sulla base del prodotto nazionale lordo (PIL)."  B.Kennedy