ZORRO E' VIVO

LA SAN PAOLO E IL NUCLEARE E LE SUE MAGAGNE SUL SOLARE


Investimenti nel nucleare sovietico: Greenpeace protesta contro Intesa Sanpaolo Gli attivisti di Greenpeace si sono ritrovati presso le agenzie di Intesa Sanpaolo, in una ventina di città italiane, per distribuire ai clienti della banca barattoli di scorie nucleari e volantini contro gli investimenti nel nucleare sovietico. È un segno di protesta contro la decisione di Intesa Sanpaolo di finanziare il progetto Enel di completare due vecchi reattori di tecnologia sovietica pre-Cernobyl a Mochovce, in Slovacchia. Intesa Sanpaolo ha concesso un finanziamento di circa 100 milioni di euro a Enel, senza aver richiesto alcuna garanzia sulla sicurezza dei reattori, contro gli stessi principi di sostenibilità che ne dovrebbero ispirare l´attività. Questi reattori, infatti, non sono stati sottoposti ad alcuna procedura di Valutazione di Impatto Ambientale e sono sprovvisti del guscio di protezione necessario per evitare fughe di radioattività in caso di incidenti gravi, come l´impatto di un aereo. Enel ha anche affermato che non intende realizzare tale struttura e che giudica improbabili tali incidenti. "Intesa Sanpaolo punta molto sull´ambiente, ma solo a parole. In realtà non è affatto un soggetto responsabile, come la sua pubblicità vorrebbe farci credere", afferma Bruno Pace, responsabile Gruppo Locale di Pescara di Greenpeace. "Chiediamo al gruppo di non finanziare con i soldi dei cittadini italiani quello che potrebbe risolversi in un disastro nucleare". "Sebbene il tema del nucleare sia nell´agenda politica di questi ultimi mesi, continua a esserci pochissima informazione sugli investimenti di Enel nel nucleare", afferma Francesco Tedesco, responsabile Campagna Energia e Clima di Greenpeace. "I nostri volontari stanno distribuendo finti barattoli di scorie radioattive per denunciare che ogni anno la centrale di Mochovce produrrà, considerando solo il combustibile irraggiato, circa 145 tonnellate di scorie, pari a 360 mila barattoli di pomodoro". Nei giorni scorsi Greenpeace ha fatto ricorso alla Commissione europea in quanto le condizioni contrattuali garantite a Enel dal Governo slovacco per farsi carico del completamento dei reattori, si configurano come aiuti di stato illegali. L'associazione ambientalista ha anche intenzione di citare in giudizio lo sesso Governo slovacco per non aver avviato la necessaria procedura di Valutazione di Impatto Ambientale per Mochovce, così come richiesto dalla legislazione europea.manda una  email alla san paolohttp://www.intesasanpaolo.comPramac: accordo con Intesa Sanpaolo per newco su energia solare(Teleborsa) - Roma, 16 apr - Pramac, azienda di riferimento nel settore della produzione e distribuzione di gruppi elettrogeni, anche attiva nel settore dei macchinari per la movimentazione logistica e nel fotovoltaico, e Intesa Sanpaolo, gruppo bancario leader in Italia nato dalla fusione di Banca Intesa e Sanpaolo IMI, hanno firmato un accordo per la costituzione di una newco che produrrà di energia solare. Lo si apprende da una nota.Solar Express, questo il nome della società neocostituita che vedrà come azionisti Pramac al 60% e Intesa Sanpaolo al 40%, avrà un'attività concentrata sull'affitto di terreni, tetti di edifici industriali, parcheggi e pensiline, tetti di centri commerciali, ed edifici pubblici sui quali verranno poi installati impianti per la produzione di energia fotovoltaica da destinare al gestore della rete per la vendita.L'obiettivo che il management si è posto per Solar Express nel primo anno di attività, continua la nota, è il raggiungimento di 11 MW di elettricità installati, i primi studi di mercato su questo tipo di iniziative, infatti, evidenziano risultati incoraggianti e molte manifestazioni di interesse."Avere un partner come Intesa Sanpaolo al nostro fianco ci rende particolarmente orgogliosi e premia la nostra scelta di intraprendere la strada delle energie rinnovabili - ha dichiarato Paolo Campinoti, amministratore delegato di Pramac - Dopo poco più di sei mesi dall'ingresso in questo settore Pramac è già attiva sia sul fronte della produzione di pannelli che su quello dell'installazione; inoltre proprio domani presenteremo, al Salone del Mobile, la collaborazione con Philippe Starck nell'ideazione e produzione di un generatore microeolico efficiente e di grande design, che sia accessibile a tutti"."Questa operazione - ha dichiarato Marco Cerrina Feroni responsabile Direzione Merchant Banking - oltre a promuovere iniziative orientate alla sostenibilità ambientale, dimostra ancora una volta la nostra disponibilità ad entrare nel capitale delle imprese quando imprenditori seri, progetti validi e ritorni economici attesi interessanti lo giustificano".