ZORRO E' VIVO

DELL'UTRI MAFIOSO?


Andando a leggere la sentenza di condanna a 9 anni di reclusione per concorso esterno in associazione mafiosa di Marcello Dell’Utri dell’ 11 dicembre 2004 scopriamo dei trafiletti molto interessanti. ...il percorso di adesione dei mafiosi al nuovo partito (n.d.r. Forza Italia) era stato graduale e solo dopo un periodo di discussioni e dibattiti, Provenzano aveva deciso in tal senso, era "uscito allo scoperto", in quanto aveva ricevuto "garanzie". (pag. 1488) Da quel momento (...) il boss corleonese (n.d.r. Provenzano) aveva iniziato a sponsorizzare il partito di Forza Italia all’interno di Cosa Nostra, invitando i suoi componenti a votarvi ed, evidentemente, convincendo anche la fazione legata a Bagarella, il quale, infatti, nello stesso torno di tempo di fine 1993, aveva deciso di abbandonare al suo destino il progetto sicilianista di Sicilia Libera.(pag. 1488) fin dal ‘94 “vi è prova che Dell’Utri aveva promesso alla mafia precisi vantaggi politici e la mafia si era vieppiù orientata a votare Forza Italia” Inoltre(dichiarazioni del pentito Giuffrè) ...si cominciava a parlare della discesa in campo di un personaggio molto importante..eh..che allora, in modo particolare in Sicilia..cioè si parla..intendo riferirmi al nome..si faceva di Berlusconi..queste notizie in modo particolare, diciamo che venivano portate all’interno di Cosa Nostra, diciamo che per un periodo è stato motivo di incontri, di dibattiti all’interno di Cosa Nostra, di valutazioni molto, ma molto attente. Cioè tutte le persone che avevano sentore, notizie di questo movimento che stava per nascere, venivano trasmessi ed arrivavano come le ho detto, dentro Cosa Nostra. Queste in modo particolare di Provenzano se ne cercavano l’affidabilità .