Governo
Italiano VERGOGNA! Vogliamo la rivoluzione verde
FIRMA LA PETIZIONE Mentre il mondo si prepara ad una rivoluzione
energetica per salvare il pianeta e risollevarsi dalla catastrofe
economica, mentre
Al Gore
parla con Obama per porre le basi per attuare la rivoluzione verde, il
governo italiano ovviamente preferisce andare come sempre in leggera
controtendenza e cerca in tutti i modi di ostacolare iil suo "sviluppo verde",
tra abolizione degli incentivi per l'efficienza
energetica e
l'obiezione
al 20/20/20 che ci impone l'unione europea entro il 2020 (abbattimento delle
emissioni
dei gas serra del 20%, riduzione dei consumi energetici del 20%, produzione
di energia da fonti rinnovabili al 20%).Quando capiranno i nostri
politici-imprenditori-mafiosi che i soldi a
lungo termine si fanno rispettando l' ambiente non distruggendolo e che
non possiamo permetterci ancora di dipendere da petrolio carbone e porcherie
simili?!Forse avete sentito che tempo fa il governo voleva eliminare in modo retroattivo la detrazione fiscale
del 55% per i lavori di miglioramento dell'efficienza energetica degli
immobili, grazie alle numerose proteste sollevate in rete, da qualche
giornale e anche dalla trasmissione Caterpillar
di Radio 2 il governo ha fatto marcia indietro.Adesso comunque
bisogna lottare per far si che il governo lasci i fondi anche a chi oggi o nei
prossimi anni volesse la detrazione fiscale per i lavori di miglioramento
dell'efficienza energetica degli immobili. Per questo, vi segnalo
la petizione
da firmare,
il
post di Japoco Fo dove potete prelevare il banner qui sotto:
e il post di Kuda al
quale potete incatenarvi per segnalare la vostra adesione a questa
battaglia.Ecco anche il testo della petizione:L’articolo 29 del DL 185, determina delle procedure
per il meccanismo di incentivazione al risparmio energetico tramite le
detrazioni fiscali del 55%; Il governo per porre rimedio alla crisi economica ha
pensato bene di recuperare qualche soldino regolando le detrazioni fiscali per
gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici. Fin qui sembra
tutto regolare ma andando a leggere con attenzione si evince che il tutto è
retroattivo, e di conseguenza le migliaia di famiglie e aziende che hanno
investito i loro capitali e i loro risparmi per una giusta causa (risparmio e
salute) nella fiducia di poter recuperare il 55% dalle imposte si ritrovano oggi
letteralmente TRUFFATI dallo stato, che prima ha promesso e poi non ha
mantenuto.Esprimiamo il desiderio
non solo di eliminare la retroattività dell'art. 29, ma la sua totale
cancellazione, in quanto esso va contro i principi del decreto stesso, e cioè
sollevare il nostro paese dalla crisi. La detrazione del 55% porta nuovo lavoro,
fa emergere il lavoro nero, aiuta le famiglie a investire ai fini del
risparmio.Per evitare che questo sia
un precedente senza precedenti (forse) urliamo a tutti questa petizione e
facciamola girare per il bene nostro e di tutti coloro che hanno creduto, e non
vogliono smettere di farlo, nel risparmio energetico.Lottiamo per
la rivoluzione verde che è molto più importante dell'aumento di Iva a Sky di cui
in questi giorni si è parlato tantissimo.In alto, visto che calza a
pennello, vi ripropongo un bellissimo spezzone del film di Al Gore,
Una
scomoda verità.