ZORRO E' VIVO

Post N° 573


  CHE VERGOGNA SI RIAMMETTE UN NEGAZIONISTA DELL' OLOCAUSTO  CHE VERGOGNA !!! CARO PAPA SI RIAMMETTE UN NEGAZIONISTA DELL' OLOCAUSTO TRA I VESCOVI PENSO A MASSIMILINO KOLBE E ANNA FRANK  QUESTO  E' UN  COMPORTAMENTO CHE FERISCE   LA  MEMORIA  DI MASSIMILIANO KOLBEIsraele: scandaloso che Ratzinger levi la scomunica al vescovo che nega l'OlocaustoJosef RatzingerVedi anche ~ Il Papa: non ancora raggiunta l’unità tra i cristiani, ma ci arriveremoLa decisione del Vaticano di riammettere nel suo seno il vescovo lefebvriano Richard Williamson "e' una questione interna" della Chiesa, afferma oggi in un comunicato stampa il Museo dell'Olocausto Yad Vashem di Gerusalemme, aggiungendo, tuttavia di ritenere "scandaloso che qualcuno di tale statura nella Chiesa neghi l'Olocausto".Il vescovo della discordia è uno dei lefebvriani a cui Josef Ratzinger di revocare la scomunica a Richard Williamson, il vescovo ha infatti negato l'Olocausto in un'intervista televisiva.''Credo che le prove storiche, in misura preponderante, vadano contro il fatto che sei milioni di ebrei siano stati uccisi nelle camere gas come effetto di un ordine deliberato di Adolf Hitler'', ha detto mons. Williamson in un'intervista al canale televisivo svedese Svt andata in onda ieri sera.E ha aggiunto ''Credo che le camere a gas non siano mai esistite'', ha detto il vescovo in risposta ad una esplicita domanda dell'intervistatore. A morire nei campi di concentramento nazisti, per il vescovo tradizionalista sarebbero stati solo ''due o trecentomila ebrei. Ma nessuno di loro mori' per il gas in una camera a gas''. ''Se l'antisemitismo e' cattivo - afferma ancora Williamson nell'intervista - e' contro la verita'. Se qualcosa e' vero, non e' cattivo. Non mi interessa la parola anti-semitismo''.Williamson, un ex-anglicano convertito al cattolicesimo, e uno dei quattro vescovi ordinati scismaticamente da mons. Lefebvre in persona nel 1988, era gia' stato al centro di polemiche nello scorso marzo, quando in un'intervista al settimanale cattolico britannico Catholic Herald aveva difeso l'esistenza dei cosiddetti ''Protocolli dei Savi di Sion'', un falso storico antisemita. In quell'occasione, la Fraternita' Sacerdotale San Pio X, il gruppo fondato da mons.Williamson alla polizia. Secondo le leggi in vigore in Germania, e' illegale negare l'Olocausto e il vescovo rischia il carcere.La polemica su Williamson si viene ad aggiungere ad un clima di tensione gia' alto, in Germania, tra ebrei e lefebvriani. In una lettera circolare inviata a Natale, il superiore della Fraternita' per la Germania, p. Franz Schmidberger (che non e' scomunicato dalla Chiesa cattolica, in quanto il provvedimento si applica solo ai vescovi), ha scritto che ''gli ebrei di oggi partecipano della colpa di deicidio, fino a quando non prenderanno le distanze dai loro predecessori credendo nella divinita' di Gesu' Cristo''.