ZORRO E' VIVO

LA MEMORIA


«Voi che vivete sicuriNelle vostre tiepide case,voi che trovate tornando a seraIl cibo caldo e visi amici:Considerate se questo è un uomoChe lavora nel fangoChe non conosce paceChe lotta per mezzo paneChe muore per un sì o per un no.Considerate se questa è una donna,Senza capelli e senza nomeSenza più forza di ricordareVuoti gli occhi e freddo il gremboCome una rana d'inverno.Meditate che questo è stato:Vi comando queste parole.Scolpitele nel vostro cuoreStando in casa andando per via,Coricandovi alzandovi;Ripetetele ai vostri figli.O vi si sfaccia la casa,La malattia vi impedisca,I vostri nati torcano il viso da voi.»
Se questo è un uomo è un romanzo autobiografico di Primo Levi scritto tra il dicembre 1945 ed il gennaio 1947. Rappresenta la coinvolgente ma riflettuta testimonianza di quanto fu vissuto in prima persona dall'autore nel campo di concentramento di Auschwitz. Levi ebbe infatti la fortuna di sopravvivere alla deportazione nel campo di Monowitz - lager satellite del complesso di Auschwitz e sede dell'impianto Buna-Werke proprietà della I.G. Farben. (it.wikipedia.org)