ZORRO E' VIVO

NO AL NUCLEARE IN ITALIA


NO AL NUCLEARE IN ITALIALa cosa che piu' mi infastidisce sapete qual è? che non dicono: scegliamo la fonte di energia piu' conveniente, sicura, rinnovabile, per avere il 50% di rinnovabili nei prossimi vent'anni. no. dicono: facciamo il nucleare. e basta. che gliene frega di cosa dice un premio nobel come rubbia, che poi hanno esiliato in spagna? che gliene frega che in svezia hanno avuto il nucleare per 50anni ed oggi lo stanno smantellando perché è una tecnologia obsoleta e non sicura?e poi ti vengono a dire: "chi dice NO al nucleare lo fa su posizioni ideologiche." Calibano dovrebbe guardarsi allo specchio: la posizione ideologica è la loro. dicono sì al nucleare a prescindere. perché è pericoloso (si puo' giocare sulla paura delle persone, sulle prossime crisi), concentra la fornitura di energia nelle mani di un oligopolio, è costosissimo (fa gli interessi dei costruttori di centrali, senza dubbio). E' vero che nessuno arriva a coprire il fabbisogno energetico totale, con il rinnovabile. Ma ci manca poco. L'islanda, ad esempio, è già a quota 99%.La Svezia conta di arrivarci entro pochi anni. Se ha messo in programma un progetto di queste proporzioni, significa che SI PUO'. E lo ha fatto smantellando il nucleare!!!Dal 2007 in Spagna, per i palazzi di nuova costruzione e per edifici ristrutturati, saranno obbligatori i pannelli solari termici. È quanto prevede il nuovo Codice tecnico di edificabilità (Cte) entrato in vigore a fine settembre: le abitazioni dovranno essere dotate di pannelli solari termici per produrre dal 30 al 70% di acqua calda, mentre gli edifici pubblici, i complessi industriali e i centri commerciali saranno tenuti a installare anche i pannelli solari fotovoltaici per la produzione di elettricità."Queste misure energetiche permetteranno un risparmio energetico compreso tra il 30 e il 40%, così come una riduzione di emissioni di C02 dal 40 al 55% per ogni palazzo", ha detto il ministro dell'Ambiente Cristina Narbona durante l'inaugurazione di un seminario sul Cte. Il ministro per le politiche abitative, Maria Antonia Trujillo, ha assicurato che le nuove norme rappresenteranno un aumento del costo della casa di solo l'1%, contrariamente a quanto dice l'Associazione dei promotori immobiliari di Madrid, che stima un aumento del costo pari al 12%. Dire che le scorie sono gestibili è un po' un azzardo. Ricordo di aver letto un intervento di Rubbia a proposito. 250000 anni di pericolosità non sono pochi nemmeno per i tempi geologici. Terremoti, eruzioni, scoinvolgimenti climatici possono mettere in serio pericolo l'integrità dei contenitori e l'isolamento dei siti di stoccaggio. Se nel 16025 a.D. un sito di stoccaggio, anticamente in un deserto contamina le nuove falde acquifere della zona? E' un po' un lavarsene le mani, che siano i nostri nipoti ad occuparsene.Chiaramente, se i gas serra non rendono invivibile il pianeta prima del 16025 a.D.E' una buffonata comunque credere che miglioreremo il problema gas serra. Quando faremo 4 centrali nucleari, per rispondere al fabbisogno energetico avremo costruito altre 40 centrali a carbone. Viviamo in un modello economico ecologicamente insostenibile. Niente può crescere indefinitivamente. L'unica speranza è nella fusione entro il 2050, o crack totale a mio parere, non so se economico o ambientale, ma qualcosa prima o poi salta.ECCO GLI ULTIMI INCIDENTI 2006-Oskarshamn (Svezia). Corto circuito nell’impianto elettrico della centrale a 250 km da Stoccolma per cui 2 dei 4 generatori di riserva non sono stati in grado di accendersi. Vengono testate tutte le centrali nucleari del Paese e quella di Forsmark viene spenta2006-Kozlodui, Bulgaria. Intercettato un livello di radioattivita’ 20 volte superiore ai limiti consentiti: falla in una tubazione ad alta pressione. La centrale, che sorge nei pressi del Danubio, scampa a una gravissima avaria. Secondo la stampa locale la direzione cerca di nascondere l’accaduto e di minimizzarlo nel rapporto all’Agenzia nazionale dell’Energia Atomica2007-Scoppia un incendio nella centrale nucleare di Krummel, vicino ad Amburgo. Le fiamme raggiungono la struttura che ospita il reattore e si ferma l’impianto. In pochi mesi avarie anche nelle centrali di Forsmark, Ringhals e Brunsbuttel.L'impianto di Kruemmel e’ il piu’ soggetto a piccoli incidenti e dovrebbe essere spento al piu’ tardi nel 2015.-La centrale nucleare di Kashiwazaki-Kariwa, la piu’ grande del mondo che fornisce elettricita’ a 20 milioni di abitanti, e’ chiusa per i danni del terremoto che ha provocato un grosso incendio in un trasformatore elettrico, la fuoriuscita di 1.200 litri di acqua radioattiva che si riversano nel Mar del Giappone e una cinquantina di altri incidenti. Si teme che la faglia sismica attiva passi proprio sotto la centrale.Siviglia. La Spagna si appresta ad avviare la produzione del più grande complesso di centrali solari termodinamiche d’Europa nel sito di Sanlucar La Mayor, vicino a Siviglia, per ridurre, grazie al contributo del sole dell’Andalusia, la dipendenza dal petrolio. «In Andalusia ci sono 320 giorni di sole all’anno», assicura il professor Valeriano Ruiz, direttore del laboratorio di termodinamica dell’università di Siviglia, lamentandosi della pioggia che scende a dirotto proprio nel giorno dellla visita dei giornalisti alla centrale. La prima centrale di questo complesso è già stata completata e dovrebbe essere inaugurata prima della fine dell’anno. La sua potenza installata è di 11 megawatt, un po’ di più rispetto a quella di Pocking, in Germania che con 10 Mw, sarà ancora per poco tempo la prima centrale a produzione di energia solare europea. Ma a Sanlucar La Mayor è prevista la costruzione totale di otto centrali per portare la potenza complessiva a 302 Mw da qui al 2010. Al completamento dei lavori, questo centro sarà capace di fornire energia a 180 mila utenti, l’equivalente di una città come Siviglia.L'UNICA SPERANZA PER CHIUDERE LA BOCCA AI NUCLEARISTI E' UN NUOVO REFERENDUM CHE FACCIANO DECIDERE AGLI ITALIANIPAOLO CARINCIPetizione Contro il NucleareIl nucleare di terza generazione (quello disponibile oggi) non è sicuro e non è economicamente conveniente.Non è sicuro per il problema delle scorie radioattive e per le connessioni con le sue applicazioni dal punto di vista militare.Non è economico perchè l’uranio è un combustibile fossile di cui l’Italia non è ricca e che subirà un picco come quello petrolifero. Il nucleare non è rinnovabile. E l’Italia rimarrebbe dipendente da altri paesi.C’e’ una petizione qui. Io l’ho firmata.Chiunque vinca queste elezioni truccate non deve percorrere la strada del nucleare ma quella del solare termodinaco e del geotermico.Date un occhio a questo video .Firma anche quihttp://petizioni.tiscali.it/noalnuclearesiallenergiasolarehttp://www.legambiente.eu/documenti/2006/0120_cambiodiclima_2006/petizione.phpNO BOMBE NUCLEARI IN ITALIAhttp://www.ipetitions.com/petition/stopbombnuclearitaly/