ZORRO E' VIVO

Dimmi con chi vai, e ti dirò chi sei


Dimmi con chi vai, e ti dirò chi sei
 A luglio dell'anno scorso Motassin Bilal Gheddafi (meglio conosciuto come Hannibal, per la serie "un nome un programma"), uno degli otto figli del leader libico, era stato arrestato in Svizzera insieme a sua moglie per aver aggredito e malmenato in un hotel di Ginevra due domestici al proprio servizio.Risultò poi che i due inservienti (una tunisina e un marocchino) vivevano in una vera e propria condizione di schiavitù, con tanto di insulti, privazione del cibo, sberle e cinghiate.Naturalmente Hannibal fu rilasciato su cauzione, e successivamente le parti lese ritirarono la denuncia verso Hannibal e la moglie dopo aver raggiunto un accordo i cui termini non sono mai stati resi noti.Lo scorso 19 agosto, a più di un anno da quell'episodio, il buon Hannibal ha avuto l'alzata d'ingegno di commentare la vicenda in questo modo:Se avessi una bomba atomica farei sparire la svizzera dalla carta geografica.A seguito di queste dichiarazioni, così sobrie e misurate, il presidente svizzero Hans Rudolf Merz non ha potuto esimersi dal presentare le proprie scuse al governo libico per l'arresto e la breve detenzione del povero Hannibal, oltre a proporre l'istituzione di un comitato per discutere dell'incidente.Faccenda chiusa? Macché.La Repubblica di oggi ci informa che a Gheddafi (stavolta il padre) le scuse non sono bastate: per questo il leader libico intende chiedere alle Nazioni Unite di smembrare la Confederazione Elvetica in tre, e di annettere i cantoni italiani all'Italia, quelli francofoni alla Francia e quelli tedeschi alla Germania.Ecco, tanto perché sia chiaro a tutti che razza di personaggi abbiamo deciso di omaggiare con le Frecce Tricolori.