InTuttIMieiGiorni

BUONANOTTE

E mi bà
l'è né sora al montagni
d'la Rumagna.
L'è andé a scola
sol per oblig
e l'à semper lavoré.
Préma la tèra con i sua,
pù piò ed cinquant'en
da fàbre.
Mo l'è brév a fé 'nicosa.
O sistéma la màchina,
la biciclètta e néca
la lavatrice.
Se t'ai cménd quicosa,
on dis mai ed no.
Figuramse adèss
cl'è nòn!

d. ©

Trad.

Il mio babbo
è nato sulle montagne
della Romagna.
E' andato a scuola
solo per obbligo
e ha sempre lavorato.
Prima la terra con i suoi genitori,
poi più di cinquant'anni
da fabbro.
Ma è bravo a fare tutto.
Aggiusta l'auto,
la bicicletta e anche
la lavatrice.
Se gli chiedi qualcosa,
non dice mai di no.
Figuriamoci adesso
che è nonno!

BUON COMPLEANNO!!!

I miei primi quarant'anni

No, state tranquilli.
Niente a che vedere con il libro che scrisse, ormai parecchi anni fa, Marina Ripa di Meana.
Di certo, a quarant'anni, aveva molte più cose da raccontare di me, di molte delle quali - personalmente -  io mi sarei vergognata.
Ma tant'è. Non siamo tutti uguali, per fortuna.

Dicono sia un bel traguardo, questo.
Qualcuno ha detto che "la vita comincia a quarant'anni".
Bene, non vedo l'ora di iniziare!
Molti fanno bilanci di quello che è stato, di dove sono arrivati, se hanno raggiunto le mete sperate. Sinceramente, sono vent'anni che faccio bilanci per lavoro e - vista la crisi - adesso non mi sembra il momento di tirare le somme.
In fondo, non ho mai pensato a come e dove sarei stata a quarant'anni.
Tanto per rimanere in tema con il tema di queste settimane, me li sono trovati addosso come un temporale d'estate. Quando guardi il cielo blu, senza una nuvola, e poi dopo nemmeno trenta secondi ti ritrovi sotto la pioggia. Naturalmente, senza ombrello.
Ecco, i quarant'anni sono arrivati così.

Però, come numero, mi piacciono. Mi piace come si pronuncia "quaranta".
È una parola piena, che ti dà l'idea di tanto, ma non ancora abbastanza.
Non è vero che a quarant'anni si matura. Dovresti esserlo già da prima.
Dopo, diventa più difficile.
Comunque, giorno dopo giorno, se sono arrivata fino a qui, devo ringraziare la mia famiglia, gli amici e tutti quelli che mi vogliono bene.
Scontato? Mica tanto! Non sempre si è fortunati da avere intorno tante persone che tengono a te.
Quindi, alla fine, un piccolo resoconto posso farlo anch'io.
Un buon percorso scolastico, un lavoro che mi piace, un secondo lavoro - scrivere - che mi piace anche di più e che mi ha dato tante soddisfazioni.
Ho momenti carichi di malinconia e dolore da ricordare, ma altrettanti - e forse più - di gioia e serenità, che hanno reso la mia vita degna di essere vissuta.

E oggi, a quarant'anni, ho due buoni motivi in più per festeggiare: Viola e Michelangelo.

           Dany

BUONANOTTE

- 3 al danege day!

BUONANOTTE

Anche la pioggia
mi parla di te.
Sei riflesso
in ogni goccia che viaggia
dagli occhi alle labbra.
E si perde
nel rosso mare
del cuore

d.

Foto di Rita Camicia - Tutti i diritti riservati

BUONANOTTE

Lacrime
-come pioggia di mare -
salate
a bruciare
sulle ferite del cuore.
Alzo lo sguardo
al cielo blu:
nemmeno una goccia
agli occhi.

d.

Foto di Rita Camicia - Tutti i diritti riservati