Non so se sarà su un divano, sotto un abete, sotto la pioggia, sotto ad una coperta o solamente in un sogno, che tornerò indietro. Di facce sorridenti, di situazioni non rimpiazzabili, di sentimenti prima sconosciuti, di umidi tepori, d'aria di casa, di spazi pieni d’amore, di melodie quasi angeliche: di questo è fatto il mio ricordo. Ognuno di noi ha bevuto a suo modo dallo stesso calice di colori, odori e parole pronunciate. Ognuno di noi lo ha fatto più a lungo possibile. Il gusto che ora ci rimane in bocca, e che è destinato ad appassire lentamente, sè solo abbandoniamo la lotta. Lasciamo una traccia. Il tempo servirà altri calici, noi berremo altro nettare, verseremo altre vive lacrime, costruiremo altri ricordi, ma alla fine o si vince o si muore…. Ma per fortuna nessun dolce ricordo Si consuma… o svanisce