SEDUTO SU UN MASSO GUARDAVO L'ORIZZONTE SCURO, SCURO COME IL MIO PRESENTE. IL VENTO TRASPORTAVA VELOCI NUVOLE IN CIELO CHE FORMAVANO STRANE FIGURE. IL FREDDO NON LO SENTIVO ASSORTO NEI MIEI PENSIERI; LA PIOGGIA IMPROVVISA NON MI FECE ALZARE. SENTIVO LE GOCCE CADERE E RIGARE IL MIO VISO, COME LACRIME.ALL'IMPROVVISO IL SERENO, L'ORIZZONTE ERA LIMPIDO , LE MONTAGNE IN LONTANANZA SI STAGLIAVANO NEL CIELO BLU; LA PIOGGIA ERA CESSATA.SOLO UNA LACRIMA ERA RIMASTA.
orizzonte
SEDUTO SU UN MASSO GUARDAVO L'ORIZZONTE SCURO, SCURO COME IL MIO PRESENTE. IL VENTO TRASPORTAVA VELOCI NUVOLE IN CIELO CHE FORMAVANO STRANE FIGURE. IL FREDDO NON LO SENTIVO ASSORTO NEI MIEI PENSIERI; LA PIOGGIA IMPROVVISA NON MI FECE ALZARE. SENTIVO LE GOCCE CADERE E RIGARE IL MIO VISO, COME LACRIME.ALL'IMPROVVISO IL SERENO, L'ORIZZONTE ERA LIMPIDO , LE MONTAGNE IN LONTANANZA SI STAGLIAVANO NEL CIELO BLU; LA PIOGGIA ERA CESSATA.SOLO UNA LACRIMA ERA RIMASTA.