IL GIARDINOLì, ALBERI ED AUTO SI MISCHIANO.IL CORPO DI UNA DONNA ED UN UOMO SI SFIORANO.I RICORDI... STRANI BACI RINCORRONO BALLI IN UNA SPIRALE DI FUMO.LUCI ACCESE ALL'IMPROVVISIO SQUARCIANO IL BUIO CHE CI AVVOLGE.ED ILLUMINANO TE. 

 LA FUGAAprile, cielo terso e tepore;aria pura, il profumo della primavera.L'ultima neve sulla montagna;profumo della terra vicina.Il latrato di un cane, il fischiodel suo padrone.Il calore e il tremore di un corpo vicino;un paio di lividi rimasti a ricordo di quel giorno.Unico.

 PROFUMOProfumo dolce, il tuo.Profumo inebriante, accattivante, soave:profumo di donna.

ACQUA DI LAGOPurezza cristallina: io mi riflettevo e mi vedevo.Con la luce o nell'oscurità, io mi vedevo.Limpidi come acqua di lago: azzurri o verdi?Gioiosi e trist, li ricordo anche bagnati da lacrime.Li ricordo così.Io non ci sono più davanti a te, ma i tuoi occhi sarannoper sempre qua, nel mio cuore.  

il racconto e' terminato. Nel finale si sapra' solo chi è il "LUI".le uniche persone in possesso di questo sono 3: io, Lei e Lui.

Alcune spiegazioni: sono tantissime le cose da raccontare, la maggior parte molto belle.Purtroppo ce ne saranno anche di bruttine. Mi sa che andra' per lunghe dato che Lui non sta bene e non riesce a "connettere" piu' di tanto. Ieri l'ho visto: è irriconoscibile, deve aver perso  circa 8 chili. Gia' non era un gran…

AL MOMENTO HO DECISO DI NON PUBBLICARE IL RACCONTO CHE LUI MI HA DETTATO. I DUE PROTAGONISTI SONO LUI E LEI, SENZA ALTRI NOMI NE DI PERSONE NE DI CITTA' NE DI VIE. E' IN FASE DI SCRITTURA ANCORA, MOLTO LUNGO.A STESURA EFFETTUATA VEDRO' SE AVRO' IL PERMESSO DI PUBBLICARE O MENO.E' UNA STORIA CHE…