darioblog

la mia risposta...


Cara CoccaLe tue parole sono un pugno al petto, ma di quelli che non fanno male... devo ancora una volta constatare come l'arroganza e la superficialità di alcune considerazioni siano figlie di un profonda ignoranza inerente alla situazione della mia splendida città.. Vedi cara Cocca io sono napoletanissimo.. fidati.. penso che ci sia poca gente più napoletana di me.. ma io non mi sono mai abituato al degrado inerente al problema “spazzatura”, non mi sono mai abituato al fenomeno criminale della camorra(.. anche se qui ci sarebbe molto da dire..di quanto “voi italiani” contribuite all’allargarsi e alla consolidazione di questo fenomeno..ma magari in un’altra mail..), non mi sono abituato al fatto che Napoli venga considerata in qualche modo la “casba del furbone”..  ne abituato al modo con cui Napoli viene amministrata politicamente.. Vedi cara “cocca” anche il modo in cui ti relazioni ad un napoletano non aiutano a creare il processo di ripresa economica-sociale e d’immagine di cui Napoli ha assolutamente bisogno.. dici : “te lo dico da italiana”… tu credi che io non lo sia?? Cocca io sono uno dei “milioni di Napoletani” che contribuisce all’ “azienda italia” ho 28 anni e pago le tasse da 10.. rispetto le regole, semmai cerco di combattere quelle che ritengo ingiuste.. se fosse veramente come tu credi… tutto sarebbe più facile… ma non lo è..magari lo fosse.. ti sei mai chiesto perché se un giovane imprenditore va in una filiale diversa della stessa banca magari un po’ più a nord.. ha un trattamento decisamente diverso??  Sai che un napoletano medio paga il doppio delle tasse di un trevigiano?? (le tasse vere fanno parte della vita di tutti i giorni…. Benzina,ici … ecc .ecc.). Sai per esempio il vero motivo per cui Napoli vive un intensa esposizione mediatica negativa?? “soldi” “soldi” “soldi”.. cara cocca come sarebbe più semplice se tutto si riducesse ad una “cattiva mentalità”.. ti faccio un esempio.. sono stato per 4 mesi nel miglior ospedale della toscana (careggi)… struttura organizzata probabilmente meno del peggior ospedale della più profonda provincia napoletana.. e pure è considerato un grande ospedale toscano… eravamo 26 pazienti per 3 bagni… di cui almeno 2 puntualmente in disuso… messi in una sorte di camerata da 6 posti letto.. e cosa ancora più grave ci servivano i pasti versando nei piatti ,al momento, travasando il cibo con una sorta di cucchiaione… degno dei peggior film “napoli violenta “ dello scomparso Mario Merola… in circa 3 mesi sono avvenuti all’interno dell’ospedale circa 160 scippi!!!! … e la notizia con mia sorpresa è stata censurata da tutti i giornali locali… capirne il perché e semplice.. vedi cocca ogni anno si hanno le proiezioni dei turisti (soldi)che arriveranno … a quel punto inizia da una parte il gioco delle valorizzazioni.. l’altro del denigrare gli “avversari”.. un medico di quell’ospedale che è anche un politico di quella zona mi disse….: sai qual è la vera differenza tra Napoli e Firenze??? Noi sappiamo difendere la nostra “immagine”, fondamentale per i flussi in entrata di “denaro”.. se un solo giornalista dovesse avere un atteggiamento diverso.. non lavorerebbe più in toscana….. Cara cocca sai che Napoli dal 97 circa al 2003 è la città che ha prodotto più imprese in Italia? Sai che Napoli è stata la prima città in Italia ad essere cablata con la fibra ottica(.. il futuro della comunicazione…)? Sai che è sede (per il motivo appena citato) delle telecomunicazioni europee?sai che è la città che ha il sito (nonostante la pubblicità) più visitato(pompei) al mondo?sai che Napoli e la campania hanno circa il 30 % del patrimonio monumentale nazionale? Potrei se vuoi continuare all’infinito.. potrei farti proiezioni personali ottimistiche sul futuro di questa città citandoti le parole degli economisti più importanti,secondo cui: “il nuovo miracolo italiano” non può che passare da Napoli… potrei dirti che la buona parte delle imprese  di quella parte d’Italia ritenuta “che lavora” ha proprietà , manager ,direzione commerciale .. con accenti meridionali.. potrei dirti che moltissime mete turistiche del centro nord sono state costruite con i soldi di quella camorra che voi “italiani” ripudiate , ma che siete pronti ad accogliere a braccia aperte e con occhi chiusi quando decidono di investire nei “vostri territori” (ti consiglio di leggere il libro “gomorra” di Roberto Saviano o dare un occhiata al mio blog http://blog.libero.it/dariotblog). Cara cocca non mi abituerò mai a tutto ciò che di negativo esiste in questa città.. ma non mi abituerò mai ad emozionarmi ogni volta che proverò ad affacciarmi da posillipo sul “mio” golfo.. ogni volta che davanti ai miei occhi questa città regala gesti di solidarietà come nessun’altro popolo al mondo può immaginare … ogni volta in cui supero i confini della “nostra nazione” mi chiedono prima se sono napoletano e poi italiano.. non riuscirò mai a non emozionarmi ogni volta che nel mondo un ugola decide di cantare una canzone.. una nostra canzone… il degrado napoletano non fa bene a nessuno… Napoli in assoluto rappresenta l’immagine dell’italia nel mondo…nel bene e nel male… vedi io un paio di mesi fa sono stato a sharm el sheik in egitto.. ti assicuro che gli egiziani conoscevano la “lingua napoletana” meglio di quella italiana.. Potrei aiutarmi a cercare di farti cambiare idea citandoti i più grandi artisti del novecento…italiani… (farai molta fatica a trovarne di non napoletani…). Cara cocca io faccio parte di quella napoli che non muore mai… napoli è… nonostante ogni volta  veda la mia città ribaltare alle cronache nazionali per episodi "sgradevoli",nonostante sia per me ogni volta motivo di grande sofferenza..Io saro sempre orgoglioso e consapevole della grandissima fortuna che Dio ha voluto concedermi nel farmi nascere nella terra del vesuvio… nella città in assoluto più bella del mondo..  Non si può vivere di sola immagine questo lo so.. e nonostante tu creda il contrario non vivo che per dare il mio contributo per far si che esca fuori la vera Napoli… quella che ci porterebbe senza dubbio ai vertici economici culturali e sociali ..mondiali.. ricordati di questa umile lettera… tra 20 anni… potrebbe sorprenderti..Dario Tudisco