darioblog

questa è una delle preghiere più belle di ANONIMO BRASILIANO. Mi emoziona ogni volta che la leggo. GRazie per averla inserita in questo blog.

mai stata a Napoli??? sei quasi perseguibile per un reato.. eheh.. non sai che ti perdi.. io ho trascorso diversi giorni a modena.. un consiglio?? organizzati con gli amici e trascorri la pasqua a Napoli e nelle sue isole.. ti lascerà a bocca aperta...

non sono mai stata a Napoli. E tu a Modena?

Madò,come siete pesanti. Sorridete che la vita vi sorride. Bastaa!

qualcuno disse " Quando arriverà la morte,io voglio farmi trovare in piedi". Spero che questo accada a me. Però come si fa quando la morte tocca ad una persona cara? E' vero:ci sentiamo persi,non riusciamo ad andare avanti.Invece dobbiamo andare avanti. Quando è scomparso mio padre,non sapevo cosa fare.Avev perso il mio punto di riferimento.Mi manca quando inarcava le sopracciagla per dirmi che stavo sbagliando o quando mi aspettava davanti alla porta di casa per farmi la ramnzina perkè ero tornata tardi.In generale,MI manca essere figlia. Però la vita va avanti. ED in fondo,nonostante le sofferenze, la vita è meravigliosa.E me ne rendo conto ogni volta che guardo mia figlia di quattro mesi. Amici miei,guardate negli occhi le persone che amate,cha amate davvero,e vi renderete conto che la vita è davvero meravigliosa.

Anche io ho perso una persona speciale:il mio ragazzo,in un incidente stradale.Quella maledetta curva,quel maledetto albero.E' successo dua anni fa.Ma per me il tempo si è fermato a quella notte.Io sono morta con lui.E' vero , si fanno progetti di vita ...a ke serve...la morte spazza via tutto e non ti dà una seconda possibilità. Lui finalmente aveva avuto il trasferimento nella nostra città.Finalmente eravamo riusciti,dopo anni di lavoro,a mettere soldi da parte, per comprare casa. Volevamo sposarci...appunto...volevamo! Poi quella notte...quella curva...quell'albero... Rosalba

Come vedo, vi è chiaro, cosa vi impedisce di essere una "CITTA'",ma non solo la camorra ha fatto comodo a tanti Napoletani, ora l'attegiamento giusto, secondo il mio umile parere, sarebbe quello, di nn fare azione anti stato, ma decidersi ad aprire, gli impianti dove portare la vostra spazzatura, strasformarla in energia. Non si può pensare che altri comuni accettino di buon grado di tenersela in casa propria, sapendo che un modo per risolvere il fatto esisiste. Cosa fareste voi al posto dei sardi dei calabresi e di tanti altri.....accettereste? Non credo conoscendo il vostro focoso carattere............Sapete qual'è il problema che troppo spesso la malavita e politica si confondo spesso............

si,certo.Quel cancro,di cui parli,in fondo, per anni ha fatto comodo a molti napoletani. La camorra e tutto quello ke c'è intorno, esiste da sempre.E' un male che moltissimi napoletani hanno condiviso piacevolmente. Mi auguro che le nuove generazioni possano portare una ventata di aria fresca e pura. Good luck ! il.consiglio@yahoo.it

Toccante e di grande riflessione questo commento.La descrizione di ciò che accade a Napoli non poteva essere più chiara; ma finchè (forse è banale),il sole di Napoli e di tutta la campania ritorni al suo antico splendore non scacci via L'ombra che ormai da troppo tempo imprigiona una delle più incantevoli e storiche città del mondo. Il sole di napoli sono i napoletani o meglio i campani;"forza, forza.......sappiamo che siete coraggiosi ed impavidi, riuscirete a debellare il vostro cancro............del resto sapete bene quale nome ha il vostro cancro........

ps: io vi adoro... e sto cercando un ragazzo napoletano!!hihi...