Quante Volte....

Guardo e mi sorrido un poco.


Sei limi chiedo perchè è verità,perchè non è sogno.Ciò che mi strugge, andando verso festività odiate, ma amate, solo per quelprofumo di caminetto per la città.Non è stato un sogno, ma realtà .Verà e crudele che mi ha rotto l'anima dentro di me. I lustri se ne vanno ma oramai  mi sfugge un’altro che sta per incominciare. Sento la tua pelle tinta di bellezza, sento la mia solitudine, che mi gonfia il cuore, di sano ruolo da cronista di me stesso.Guardo il freddo e lui mi penetra e mi da ricordi lontani, di regioni a nord, dove ho provato a lasciarti dietro di me. Guardo e mi sorrido un poco.