DarkSoul

Camminare mi ha salvato


Ci rifletto spesso mentre mi trovo in alta montagna su uno di quei sentieri per escursionisti.Camminare nella natura mi ha salvato.Cos'è stato, infatti, fondamentale per me nel percorso di recupero in comunità?Il contatto con la natura. Camminare nel verde.La comunità era nel verde, lontano dalla città, isolata nel verde accanto a un piccolo bosco (una delle pochissime note positive, ma tant'è)Ricordo che, nei momenti più duri e crisi di astinenza, l'unica cosa che riusciva a farmi stare meglio era camminare e camminare nel verde.Questa è stata la cosa fondamentale per me.Camminare nella natura, ascoltare quel silenzio e il suono del bosco, tornare a quell'ambiente cui penso tutti dovrebbero tornare per riappropriarsi dell'umanità perduta. Questo mi ha salvato.Fu una cosa istintiva. L'istinto di sopravvivenza mi fece, con la forza della disperazione, scoprire quel modo per resistere all'inevitabile sofferenza.E, come già scritto in un precedente post, dopo il completamento del periodo di recupero, sentii di dover lasciare tutto e fuggire in montagna per recuperare il senso dell'esistenza. E pensare che non avevo mai camminato in montagna, non l'avevo mai considerata.Eppure mi ha salvato. E, ormai, la amo con tutto me stesso. Non so descrivere cosa sappia darmi l'alta montagna.Mi ha ridato la vita e continua a salvarmi ogni volta che torno a vivere lassù.Ed è straordinario. Ed è qualcosa a cui, in genere, non si pensa.Ma la natura può salvare.