DarkSoul

Estate. Raccontiamo.


 Giornate calde. Estate. Torna sempre, tutto questo torna sempre.Raccontiamo ancora.Sì, d'estate, nonostante il mio maestro, la meditazione, tutti i percorsi psicologici che ho fatto negli anni, la filosofia e tutto, io spesso soffro di attacchi di panico e ansia generalizzata.La notte gli incubi diventano forti d'estate, all'improvviso spesso mi sveglio ricordando alcune scene del passato o sentendo sensazioni di quel passato.Alla fine si lascia indietro il passato, si costruisce un presente diverso, migliore ma le cicatrici rimangono. Sì, mi sono rimaste delle cicatrici che conosco e sento soltanto io dentro di me, gli altri non le vedono e non le sanno (a parte mia moglie, un caro amico e i miei familiari tranne mio padre ovvio).A volte sembra che io rida e scherzi addirittura ma dentro di me con questo caldo e luce vivida io sento un terremoto che mi riporta a sensazioni mai dimenticate.Come scrivevo in questo blog anni fa, ogni agosto io fuggivo via dalla mia città natale verso la cara montagna che ora è finalmente casa mia. E questo perchè rivedere certe zone e certe vie con queste condizioni climatiche mi mandava ancora più in tilt. Ma non razionalmente, proprio a livello inconscio.Ora vivo in montagna con mia moglie e la gente pensa che sia tutto magicamente risolto. Ovviamente sono molto più felice di prima ma non posso fingere di non avere panico e ansia in certe giornate calde e luminose.Beh, una volta uno psichiatra mi disse che io ero diventato ormai una "persona speciale", che avrei dovuto aspettarmi ricadute nel panico e nell'ansia perchè i livelli cui ero arrivato non avevano certamente aiutato né il mio corpo né la mia psiche.Le ricadute purtroppo fanno parte del gioco. Un anno dopo essere uscito dalla comunità mi sorpresi a fumarmene una. E fu una lotta continua per un bel pò di tempo per non ricascarci ancora, soprattutto nei periodi di forte stress o ansia. Ma ho tenuto duro e ora mai più lo rifarei.Il panico e l'ansia invece sono rimasti e talvolta mi vengono a trovare, d'estate soprattutto. Sono la mia "saltuaria espiazione" per quanto combinato in passato.E quanti attacchi di panico ebbi mentre mi facevo di quella roba... Finii a mangiare soltanto gelato per un'estate intera.Ma lo racconto un'altra volta.