FATA MORGANA

kurt


Ho molto da dire, ma lo lascio a te. Lo lascio a quelli che meglio di me hanno la capacità di elaborare il proprio scontento, i fatti per sostanziarlo e la pazienza di dibattere dell'impossibile deprogrammazione dei proprietari delle piantagioni, dei loro operai e dei loro schiavi. Gli schiavi nati nel proprio mondo, che non si domandano nulla, inconsapevoli dell'approvazione, da parte della propria generazione, di un atteggiamento alla "è così che va il mondo", derubati di una cultura della penna, nati in una penna che perde l'inchiostro, ma che si ricarica con la razzia dei beni effimeri e la preghiera per il superfluo attraverso la fede dettata dai signori feudali. "Prendere o lasciare", "mangia questa minestra o salta dalla finestra", "ti ho messo al mondo e dal mondo posso toglierti", "sarò io a giudicare". Nessun istinto di fuga, solo un gran trascinarsi gli uni sugli altri dentro una sovrappopolata cisterna, stesi nell'attesa di mangiare più di quel che occorre, e desiderosi di averne di più perché non si sa mai se risuccederà. Procreare, mangiare, aspettare, lamentarsi, pregare.
ADORO QUEST'UOMO, ANGELO, FRATELLO, AMICO, AMANTE, ME STESSA... FORSE SEMBRERà SCONTATO DIRE CHE è STATO L'AMICO CHE NON HO MAI AVUTO, MA è COSì.. PERCHè QUANDO ERA DIVERSA DA TUTTI, GIà VERSO  I 13-14 ANNI LUI ERA PRESENTE..QUANDO ME NE ANDAVO IN GIRO DI NOTTE X IL PAESE, CON LA FELPINA COME LA SUA, I CAPELLI BIONDISSIMI E UN PENNARELLO X COLORARE GLI OCCHI DELLE STATUE DELLE CASE, IO PENSAVO A LUI, E A COSA STESSE PENSANDO IN QUEL MOMENTO.. QUANDO CORREVO FUORI DI CASA X NON SENTIRE OGNI PROBLEMA CHE ESISTEVA, IO ANDAVO SOTTO UN PONTE, VICINO AL FIUME, COME FACEVI TU... E CHE LO FACEVI ANCHE TU L'AVREI SCOPERTO PIù TARDI, COME TANTE ALTRE COSE CHE SONO SIMILI TRA NOI.. LA SCIMMIETTA, UNICO PUPAZZO CHE HO ADORATO, IL FATTO DI ESSERE NATI A 1 ORA DI DISTANZA... FORSE SARANNO SCIOCCHEZZE, MA TUTTE LE PERSONE CHE HANNO AMATO KURT, E LA SUA MUSICA ANCORA DA EMOZIONE, SENTONO CHE C'è QUALCOSA DI DIVERSO IN LUI, CHE è ENTRATO NELL'ANIMA, CHE HA CREATO UN LEGAME INDISSOLUBILE.. lanciami il tuo cordone ombelicale, cosicchè io possa tornare alle origini...