In Equilibrio..

Luci e Ombre....


"Stava seduta comodamente sul divano, gli occhi socchiusi, la testa poggiata sullo schienale soffice, e ascoltava le note che provenivano dalla radio accesa... L'unica luce nella stanza era quella della lampada a stelo lungo vicino alla finestra, le cui tende non impedivano alla luna di intrufolarsi con il suo chiarore per creare giochi di ombre eteree quasi immaginarie...... Di notte le emozioni sembrano più dense, di notte di notte nascono le melodie più intense, di notte... Gira tra le mani la tazza di ceramica bianca, sorridendo al riflesso che quelle parole hanno sul suo pensiero, sul suo cuore... dio come è vero... darebbe la vita per farla sorridere sempre e comunque.. per impedire alle lacrime di bagnarle il viso...E quando non ci riesce, si sente come un peso sul petto.. un nodo alla gola che le impedisce di respirare...... e fa male quando dici che stai male e non sto con te e fa male col dolore che t’assale e non sto con te e fa male quando non sono all’altezza di star con te...Bevve un sorso dell'ambrata bevanda... Calda le scivolò giu creandole un brivido nello stomaco... I pensieri seguivano il ritmo della melodia, si mescolavano agli strumenti e alle parole... Una certezza assunse con ancora più fermezza i contorni nitidi che aveva da due anni e mezzo...Eccola: il mondo aveva davvero assunto colori caldi, forti e accesi, da quando l'aveva al fianco... Niente era impossibile... tutto era fattibile, con i tempi e con le modalità giuste... lente o veloci non importava... e chissenefrega di tutto il resto... Le parole del mondo si spegnevano come soffocate dal loro sentire... come echi lontani...... e rideremo ancora, come sempre come ora gli angeli vivono in cielo, ma tu resta qua con me... La sordità dell'Amore. Il sorriso si allargò ancora di più...Ecco. Era li.Posò la tazza e prese giacca e chiavi.Fuori, la luna l'aspettava. Per immergerla di luce.Per unirla all'unico suono che riusciva a sentire.Quello dei loro cuori intrecciati.Battenti all'unisono."