"Il mio mondo"

Primo Levi


Voi che vivete sicuri nelle vostre tiepide casevoi che trovate tornando a sera cibo caldo e sorrisi amiciconsiderate se questo è un uomo che lavora nel fangoche non conosce pace che lotta per mezzo paneche muore per un sì o per un noconsiderate se questa è una donna senza capelli e seinza nomesenza più forza di ricordare vuoti gli occhi e freddo il grembocome una rana d'inverno.Meditate che questo è stato:Vi comando queste parole.Scolpitele nel vostro cuore stando in casa andando per viacoricandovi e alzandovi ripetetele ai vostri figli.O vi si sfaccia la casa. La malattia vi impediscaI vostri nati torcano il viso da voi