"Il mio mondo"

Matteo


E' sempre più difficile star dietro alle dichiarazioni di Matteo Renzi che pare intenzionato a rompere qualunque schema.La creazione di nemici e di gruppi sociali da mettere all'indice aiuta senz'altro il suo obbIettivo di portare via elettori al Centro Destra ma rischia di perdere molto a sinistra.Gli attacchi al sindacato, le scelte di dialogo e di presenza con impenditori che hanno, tra gli altri pregi, quello di tenere a distanza una parte del sindacato marcano sempre di più il suo stile politico.La necessità di etichettare chi non la pensa come lui come potenziale nemico rischia di farlo diventare un uomo solo al comando ma, con tutta franchezza, in questa posizione mi viene in mente solo Fausto Coppi.La fretta è una cattiva consigliera e i problemi del nostro Paese sono complessi e vanno affrontati ragionando, senza perdere tempo e accettando i contributi che possono essere utili.Matteo Renzi è attorniato da molti consiglieri e uomini di fiducia che, con il suo stesso stile, si muovono e intervengono nel dibattito ma dovrà fare grande attenzione il premier non eletto che li vedrà scomparire o cambiar casacca al primo momento difficile.