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Måneskin - The Loneliest

Post n°925 pubblicato il 22 Ottobre 2022 da belmoro_45
 

 

 

La solitudine...
tutti l'abbiamo provata in un modo o nell’altro.

Oggi siamo sempre più soli...
senza amore in tempi sempre più difficili.

Ma la musica non ci abbandona...
le canzoni spesso ci permettono di

superare la sensazione di mancanza di qualcuno... di solitudine.

Anche se amiamo, sappiamo che è impossibile che qualcuno ci appartenga davvero.

 

 

 

Nel  momento di malinconia ascoltiamo
la canzone anche lontano
da chi non vorremmo mai lasciare andare ma che accettiamo
che vada per renderlo felice
vivendo della
sua assenza sempre presente.

Le parole apparentemente tristi della canzone appartengono ad un momento di sfogo,
ad una pagina di diario e ci svelano il suo significato di amore profondo,
i nostri pensieri più intimi.

Sentirsi soli non è la stessa cosa
che stare da soli.

Solo attraverso un grido d'amore possiamo combattere la nostalgia e il dolore.


 

 


 

Sarai la parte più triste di me
Una parte di me che non sarà mai mia
è ovvio
stanotte sarà la più solitaria
Sei ancora l’ossigeno che respiro
vedo il tuo volto quando chiudo gli occhi
è una tortura
stanotte sarà la più solitaria

Ci sono alcune righe che hoscritto
in caso di morte, è quello che voglio
è quello che voglio
Quindi non è essere triste quando me ne sarò andato
C’è solo una cosa che spero tu sappia
ti ho amato così tanto
perché non mi importa del tempo che mi rimane da vivere
l’unica cosa che so adesso è voglio trascorrerlo
con te, con te
nessun altro qui
stanotte sarà la più solitaria

Sarai la parte più triste di me
Una parte di me che non sarà mai mia
è ovvio
stanotte sarà la più solitaria
Sei ancora l’ossigeno che respiro
vedo il tuo volto quando chiudo gli occhi
è una tortura
stanotte sarà la più solitaria



Mi dispiace ma devo andare
se ti mancherò ascolta questa canzone
ancora una volta
e continuo a pensare a come mi hai fatto sentire meglio
e a tutte quelle cose assurde che abbiamo fatto insieme
ma alla fine, alla fine, non importa
stanotte sarà la più solitaria

Sarai la parte più triste di me
una parte di me che non sarà mai mia
è ovvio
stanotte sarà la più solitaria
Sei ancora l’ossigeno che respiro
vedo il tuo volto quando chiudo gli occhi
è una tortura
stanotte sarà la più solitaria

Sarai la parte più triste di me
una parte di me che non sarà mai mia
è ovvio
stanotte sarà la più solitaria
Sei ancora l’ossigeno che respiro
vedo il tuo volto quando chiudo gli occhi
è una tortura
stanotte sarà la più solitaria


 

 

 
 
 
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