Creato da il_darwinano il 26/12/2007
un intento di abbinare risposte sbagliate e domande assurde



 
 

Area personale

 
 

Archivio messaggi

 
 
 << Maggio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    
 
 

Cerca in questo Blog

 
  Trova
 

FACEBOOK

 
 
 

Ultime visite al Blog

 
ninokenya1unamamma1messaggeria.normaleluigi_98vagabondo_mcpsicologiaforensefalco58dglcirilo10luisetta55il_darwinanoreviewginevra1154klymenearanceacolazionejessj_1971
 
Citazioni nei Blog Amici: 1
 

I miei Blog Amici

 

Il mio Panasciò

 

 

Ultimi commenti

 
ma non aggiorni piu' il tuo blog?
Inviato da: Anonimo
il 07/05/2008 alle 10:11
 
Auguri per una serena e felice Pasqua...Kemper Boyd
Inviato da: Anonimo
il 23/03/2008 alle 16:59
 
eheheh (che vuol dire che sghignazzo allegramente), ma come...
Inviato da: emusci
il 08/02/2008 alle 10:29
 
non sono molto bravo col linguaggio tastericchio,ma...
Inviato da: il_darwinano
il 07/02/2008 alle 02:51
 
^__^
Inviato da: emusci
il 07/02/2008 alle 01:02
 
 

Chi può scrivere sul blog

 
Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

 

 

Orgie (Aprile 2006)

Post n°6 pubblicato il 29 Dicembre 2007 da il_darwinano

Ieri sera ho partecipato a un'orgia.
Mi sento in colpa, come se avessi profanato una tomba egizia; la maledizione mi seguirà, ovunque. Nella notte, infatti, incubi ripetuti. Un sogno che ricordo riguardava me e un mio amico, ci iscrivevamo a un torneo di tennis in cui richiedevo esplicitamente la presenza delle maggiori teste di serie (Panatta, Borg, etc). Campioni d'altri tempi, forse il mio inconscio sperava di poter vincere con derelitti del genere...o forse voleva solo fare dello sport.
Ebbene si, ieri sera ho mangiato a dismisura in un luogo consacrato da alcuni amici che regolarmente si recano in pellegrinaggio nelle colline dell'urbinate. Quando ti siedi in questo tempio del cibo ti senti molto vicino all'Olimpo (sarà l'aria pulita?), un prescelto invitato alla tavola degli dei.
Antipasti smisurati di prosciutto, mozzarelle, ricotta, formaggi vari, affettati, sottoaceti. Sei o sette porzioni abbondanti di primi misti, (cannelloni al forno, ravioli,  gnocchi al pomodoro, lasagne, tagliatelle, etc) posati sul tavolo negli angoli più impensati, in una sorta di equilibrio instabile; non c'è spazio per accoglierli tutti! Poi il secondo, più moderato, una bistecca di manzo o di maiale o a scelta arrosto misto, il tutto con contorno di patate al forno e verdure grigliate. Dopo si passa alla frutta ma qualcuno la salta per non sentirsi troppo vegetariano e passa direttamente al dolce, (crostata, torta di mele,  millefoglie, tartufo, etc...). Dopo il dolce un buon caffé che ti fa digerire (ma secondo me è solo leggenda metropolitana, a questo stadio ormai nemmeno le preghiere ti aiutano). Qualcuno si orienta per la grappa, sostenendo che dopo una bevuta di un bicchiere di grappa fatta tutta d'un colpo, lo stomaco ritorna libero e desidera ricominciare dagli antipasti. Ma qui siamo già alle visioni mistiche degli amici che, dopo aver mangiato tanto e accompagnato tanto ben di dio con dell'ottimo vino rosso (nettare degli dei), sciorinano le loro psicosi sentendosi dei budda che dispensano verità al popolo ignorante.
A questo punto, la cameriera (battezzata "la fatt à post" - cioé creata a misura dagli dei per servire il lauto pranzo o cena), porge in tavola la bottiglia dell'amaro e/o del limoncello credendo che la digestione si migliori con l'alcool.
Troppo tardi ormai, a questo punto la digestione è solo un ricordo dei bei tempi andati, quando l'effetto del vino sta per terminare la realtà si manifesta in tutta la sua tristezza.
Ci si rende conto che gli anni passano, non si è più capaci di trangugiare bovini interi e che, forse, è giunto il momento di essere più cauti col cibo, "di mettere la testa a posto", diventare più morigerati. Forse, qualcuno avrebbe bisogno anche di sposarsi. Intanto la notte ci aspetta e la paura di incubi incombe su di noi.

 
 
 

Test

Post n°5 pubblicato il 29 Dicembre 2007 da il_darwinano

1.) TU E GESU' ANDATE FUORI A CENA. CHI PAGA? Pago io. Quando mi ricapita un'occasione cosi?

2.) IMPROVVISAMENTE DEVI LASCIARE IL PAESE E TROVARE UN ALIAS. CHI VORRESTI DIVENTARE? Un insegnante!

 

3.) UN POSTO DELL'ITALIA DI CUI TI SBARAZZERESTI. Il sud.

 

4.) TI SVEGLI E SEI DEL SESSO OPPOSTO. QUAL E' LA PRIMA COSA CHE VORRESTI PROVARE? Guadagnare....

 

5.) UN GIOCATTOLO CHE AVRESTI VOLUTO MA NON HAI MAI OTTENUTO DA BAMBINO? Un cane.

 

6.) TRE CELEBRITA' CON CUI VORRESTI FARTI UNA STORIA? Keira Knightley , Nicole Kidman,  una a scelta quando sarà possibile

 

 7.) QUALE FILM TI HA DAVVERO SPAVENTATO? "Sign"

8.) LA COSA PIU' STUPIDA CHE HAI DETTO AD ALTA VOCE?
    (osservando le foto di una collega sul pc)
- Avete assunto la colf filippina?
-  No, quello è mio marito!

 

9.) SEI STATO CONDANNATO A MORTE ED E' IL GIORNO DELLA TUA ESECUZIONE. QUAL E' IL TUO ULTIMO PASTO? Credo di non aver fame.

10.) UNA COSA CHE HAI FATTO E CHE LA MAGGIOR PARTE DELLA GENTE NON FAREBBE? Devo pensarci

 11.) DOVE VUOI ANDARE PRIMA DI MORIRE? Perché si muore davvero?.

12.) QUALCOSA CHE TI PIACE MOLTO MA CHE PROBABILMENTE NON RIUSCIRAI MAI A FARE? Un lancio col paracadute

13.) UN ANIMALE SELVAGGIO CHE VORRESTI POSSEDERE? Una formica

14.) UNA DROGA CHE NON PROVERAI MAI? Acido

15.) SE FOSSI UN ANIMALE QUALE SARESTI? Gatto.

16.) SE DOVESSI SPOSARE QUALCUNO CONOSCIUTO QUANDO AVEVI DODICI ANNI, CHI SAREBBE? Non esiste proprio!!!

17.) UNA COSA CHE LA MAGGIOR PARTE DELLA GENTE NON SA DI TE? Credo che non sappiano nulla di me....

18.) LA PRIMA COTTA PER UNA CELEBRITA'? Mai avuta

19.) UN'ARMA CHE RAPPRESENTA TE E LA TUA PERSONALITA'? Freccia.

20.) IL TUO PANE PREFERITO PER LA COLAZIONE? cornetto.

21.) PARODIA DI UN FILM PREFERITA?  chiacchiere e distintivo!

22.) IL PEGGIOR MODO DI MORIRE? Ancora???

23.) LA PEGGIOR FERITA CHE TI SEI FATTO? Sbucciato una gamba

24.) LA COSA MIGLIORE DELLA FESTA DEI SANTI? Odio la festa dei santi

25.) LO SPORT CHE ODI DI PIU'? Non odio lo sport.

26.) QUALE CITTA' ITALIANA VORRESTI VIVERE? Venezia

27.) ATTORE/ATTRICE CHE PREFERISCI?  Nicole Kidman

28.) UNA FRASE CHE DETESTI?  gli occhi sono lo specchio dell'anima,il tempo è la migliore medicina..non ci sono più le mezze stagioni...

29.) COSA RENDE BELLISSIMA UNA FESTA? L'alcool

 
 
 

Uomini della domenica (Dicembre 2006)

Post n°4 pubblicato il 29 Dicembre 2007 da il_darwinano

Gli uomini e le donne della domenica hanno un vestito nuovo nell'armadio, lo indossano prima di recarsi a messa. Per gli uomini un gessato nero, camicia bianca, da usare la domenica ma anche nelle occasioni semi-importanti, vedi funerali con una bella cravatta nera o nelle cerimonie di gala con una cravatta più allegra.
Anche le scarpe sono nuove, per gli uomini un laccato nero con suola di cuoio che quando è freddo e viene giù la neve la penitenza la fanno prima di entrare in chiesa.
Le donne invece hanno ampia scelta sia nei vestiti che nelle scarpe. In primavera i vestiti sono come dei fiori di campo; i loro colori variano dal verde pastello al rosa fuxia, una ventata di colori investe la città al mattino. Peccato che sotto quei petali colorati spesso si nascondano dei fusti di sequoia con pistilli cotonati. Le scarpe sono rigorosamente con tacco, la comodità di domenica è un optional! La penitenza vale anche per loro!! Da ammirare l'eleganza e la raffinatezza nella scelta dei cerotti (sparatrack) che spesso escono dal lato della scarpa e donano alla donna che li indossa una aria da "appena uscita da  Buckingham Palace" o "sono stata invitata a casa della regina" o "ho un party sul panfilo di sua maestà vattelapesca".
La variante al cerotto è l'ovatta che spesso è posizionata sul tallone; molte volte è facile trovare il cerotto e l'ovatta insieme. Di gran moda è l'alluce valgo che viene mostrato con nonchalance nelle nuove scarpe strette ma di gran moda. Elegantissimi sono gli stivali a punta ma questi meritano un post a parte.
Le signore, dopo la cerimonia sacra e dopo aver pulito la loro anima corrono a casa per un altro tipo di pulizie. La casa è già pulita ma chissà perché si deve pulire nuovamente; hanno il sugo della domenica da preparare, il ragù, quel sugo che abbisogna di 5 ore di cottura e 4 per essere digerito e le chiacchiere con la vicina di casa per spettegolare sul figlio dell'altra vicina e aggiornare la loro agenda matrimoniale.
Dimenticavo gli uomini. Dopo la cerimonia religiosa i papà accompagnano i loro pargoletti a passeggio, i più audaci, quelli che la sera prima hanno visto un film di Rochy indossano una tuta acetata e si preparano per la gran maratona che molto probabilmente gli accompagnerà all'ospedale.
Fine prima parte.


Canzone del giorno: Il paradiso tu vedrai..

 
 
 

BUON NATALE

Post n°1 pubblicato il 26 Dicembre 2007 da il_darwinano
Foto di il_darwinano

I comuni mortali, la gente normale, le persone felici, i credenti, hanno
diverse espressioni da poter utilizzare in queste feste, (che fortuna!):
"Buon giorno.. come state? (eppure non sono affatto interessati alla
salute altrui o al massimo sperano che possano star male, per poter,
statisticamente, star bene loro).
Rigorosamente tutti rispondono: “BENE!”
Ma…. è possibile che nessuno abbia un acciacco e l’unico sfigato sia io?
"Auguri di buon natale", aggiungendo, a volte, "a te e a
tutta la tua famiglia".
Mi chiedo: "che cosa intenderanno augurare?" che il parto del
bambin gesù avvenga all'ora indicata e senza molte sofferenze per la madonna?
Che il bue e l’asinello possano riscaldare a sufficienza la grotta?
Che le fette del panettone possano capitare senza canditi per chi non
li gradisce?
In questi giorni, arrivano le telefonate dei parenti lontani. Perché si
telefona in questi giorni? Perché il telefono costa e non si può
telefonare tutti i giorni?
Perché la memoria riaffiora in questi giorni e si ha voglia di risentire il
parente lontano mentre per 360 giorni si ignora la sua esistenza?
Il natale è gioia e allegria e tutti si scambiano i doni per ricordare i re
magi che giunsero da Oriente a
 Gerusalemme per adorare il bambino Gesù.
I negozi fanno provviste di oro, incenso e mirra, ma la richiesta sarà
talmente alta che non sono mai riuscito a trovare un po’ di mirra….. (l’oro
costa troppo).
Chi finisce i soldi può sempre mandare un sms di auguri. Quello che conta è
il pensiero (per la compagnia telefonica!).
Per fortuna queste feste sono lunghe e per gli amanti degli Auguri arriva capodanno.
“Buon Anno!!!” si sente per le strade imbiancate di neve, come un’eco di
sottofondo.
-
 “Buon Anno!”
-
 “Buon Anno!”
-
 “Grazie, anche in
famiglia!”
-
 “Grazie, anche ai
suoceri e agli zii!”
-
 “Auguri anche a tua
sorella!”
I più audaci osano augurare anche una buona fine
con una massiccia dose di toccate (mani in tasca) per i superstiziosi.
-“Buona fine e buon principio!”
- “Ti auguro che il prossimo anno possa essere
migliore di questo!”.
Chissà perché l’anno che sta finendo è sempre il
peggiore, le disavventure sono accadute sempre in quest’anno. Insomma l’anno
buono deve sempre arrivare. Siamo tutti nella trepida attesa dell’anno giusto,
dell’anno che sistemerà tutti: il figlio avrò il posto di lavoro, la zia
guarirà dal morbo di Parkinson, e la pace regnerà nel mondo.





 

 
 
 
« Precedenti
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963