Nicoletta Perino

BASTA !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!


STRAGE IN UN DEPURATORE DEL CATANESE, MORTI SEI OPERAI Sono morti dentro una stanza dell'impianto di depurazione probabilmente per l'esalazione di sostanze tossiche, anche se non viene esclusa l'ipotesi di una scarica elettrica. I corpi dei sei lavoratori erano uno sopra l'altro, come se ognuno di loro avesse cercato di salvare il collega di lavoro, senza farcela. E' il film dell'ultima 'strage bianca' consumatasi a Mineo, un paesino della piana di Catania. Le vittime sono due operai specializzati di Ragusa, Salvatore Tumino di 47 anni e Salvatore Smecca di 51, e quattro dipendenti del comune di Mineo (Giuseppe Zaccaria, di 47 anni, Giovanni Natale Sofia, di 37 anni, Giuseppe Palermo, di 57 e Salvatore Pulici, di 37. I cadaveri sono stati scoperti da un dipendente del comune che nel pomeriggio si e' recato nell'impianto, a circa quattro chilometri dal centro abitato, dopo che alcuni familiari dei lavoratori, non vedendo tornare i propri congiunti per l'ora di pranzo, si sono recati in municipio per avere notizie.''Sono morti abbracciati uno con l'altro, quasi certamente nel tentativo di salvarsi a vicenda'', dice Don Mine' Valdini, parroco della chiesa di Sant'Agrippino, patrono di Mineo. ''Sono morti - aggiunge il sacerdote - con un gesto d'amore. Un atto di generosita' che purtroppo non e' servito a nulla''.