Scienza dell'anima

Viva Obama


La vittoria di Obama segna una resistenza alla pulsione barbarizzante repubblicana, al progetto perverso di favorire i miliardari a scapito dei tanti poveri cristi che soffrono e sono privi delle più elementari risorse umane. Ed ogni uomo che supera la soglia della miseria compiamo un ulteriore passo verso la demolizione della civiltà. Un uomo disperato che non riesce a sfamare i propri figli equivale ad un ordigno in più che mina le fondamenta dell'umanità e della civiltà del nostro mondo. L'ignoranza della ricchezza non riesce a comprendere che l'avidità di chi vuole sempre di piú, e che lo può pretendere in base alla propria forza economica, aumenta il conto in banca con cifre sempre più impalpabili, sempre più difficili da percepire nella loro funzione pratica e reale, che tuttavia comportano l'aumento della disperazione, della rabbia, della pericolosità, della barbarie, della disumanizzazione dei nostri concittadini. È davvero preferibile avere una "paccata" di milioni o di miliardi nei propri conti bancari e vivere in un modo disperato, pericoloso e minaccioso invece di moderare la propria avidità contribuendo a creare un mondo umano, sereno, colto, gioviale, in cui poter vivere tutti insieme gioiosamente e nella vera libertà che esige il rispetto della libertà altrui?