DD THE ONE

city lights in the mirror


vide volare un incanto tra le ciglia bagnate di frammenti di specchidell'acqua chiese ottenne si limito' a guardarlail viola dal giorno morente dietro una scintilla di sole si spenseper risalire alla luna la luna pallida e bianca e osservo' la seracoprire le strade le luci la pioggia d' argento e la coltre di lamenel cuore quel cuore disarmato dilaniato disperato e la menteintrappolata di fuliggine e rubini dimenticati ho perso la rima la pazienza la fantasia la teoria di paura divorava le ore come perfidi piccoli insetti nei capellinei vestiti sulle mani tra le lenzuola e quel dolce sospiro cancellava pezzi di evanescente e sopita follia spostando piu in la'marzo la morte il sogno funesto i fantasmi i rumori la peceapriva le fronde scoprendo quei fiori dormienti scioglieva l acciaioinondava d'oblio i ricordi non ancora appassitinegli occhi le lame nella voce la polvere nel respiro la rugginenelle vene la pesteguardami cadere mi prese la mano violento' la mia morteuccise il destino e dd si rialzo'dd