io, me et moi

Ieri un conoscente mi ha raccontato tutti i buoni propositi per questo 2023: fare più sport, dimagrire, tenersi maggiormente in contatto con vecchi amici, essere meno ossessionato dal lavoro, ecc.
Tutte ottime idee, che gli auguro possano effettivamente realizzarsi. Poiché non mi ha chiesto se io avessi buoni propositi non ne ho parlato, ma ovviamente ci ho pensato.
L'unico buon proposito per il 2023 è sopravvivere.
Niente false speranze, niente sogni utopici, niente ipotesi, niente fioretti.
Meramente SOPRAVVIVERE.
E mi pare già tanto visti i tempi.
Non so se la mia mancanza di aspettative, sogni, propositi sia il sintomo di una disillusione irreversibile, nata da anni di delusioni e senso di inadeguatezza per le aspettative tradite degli anni passati, o forse è il frutto di un'assenza di sogni, progetti per il futuro.
Al momento riesco solo a vedermi galleggiare in un mare di incertezze senza decidere dove la barca approderà, se approderà, senza domandarmi se affonderò oppure troverò isole tropicali nascoste pronte a ospitarmi. Sarà quel che sarà.
Nel mentre ho cominciato con un gesto di amore verso me stessa e determinazione: sono finalmente riuscita a troncare definitivamente i ponti con una persona tossica e negativa.
Ho smesso di aspettarmi che sbattendo la testa contro un muro si sarebbe trasformato in una porta. Dopo due anni e mezzo sono riuscita a tagliare definitivamente quel cordone ombelicale che mi teneva in bilico. Ho bloccato tutti i contatti, e non solo, li ho rimossi in maniera permanente per impedire alla me stessa debole del futuro di ricascare nei medesimi tranelli del passato.
E non voglio fare la dura e pura, la mia mente non si è ancora liberata di quell'ombra asfissiante, forse serviranno mesi per quello, ma almeno da quel punto di vista mi sembra già di respirare meglio.
Per il resto, il 2023 è cominciato di merda come è finito il 2022, con una bella influenza respiratoria, degna chiusura dell'ennesimo anno da cestinare.
Anche per voi diventa sempre più difficile trovare dei momenti significativi negli anni che sono passati? O è solo una mia percezione? Forse frutto di una vita malspesa? Chi lo sa.