beatitudineecastigo

Alla vita chiederei, però, un po' di leggerezza


 Tempo ed energie dirottate in situazioni che necessitano della mia costante presenza, situazioni che, seppur faticose, affronto con tutto l'affetto possibile. Non faccio cose che valga la pena di venir fermate, cose per me, intendo. Lo stesso lavoro (la preside, no grazie, inorridisco al solo pensiero), attendo il giorno del meritato riposo, che diventa, ahimè, ahinoi, sempre più lontano. La stessa casa, perchè vorrei sì, tornare sotto le Torri, la campagna non fa per me, ma la ricerca con annesso trasloco, mi affatica al solo pensiero. Nessun principe nei dintorni, contenta di questo, perchè diventan inevitabilmente rospi e non è più nelle mie intenzioni sopportare alcunchè. Quando posso, scappo sui miei monti, riposo assoluto, niente sci, niente camminate, solo chiacchiere davanti al camino. Vivo serena, perchè ho imparato ad accettare quel che avviene, senza porvi argini.Anche quando la vita non è buona con me.     (Ieri ho letto post di questo e dei miei precedenti blog e ho deciso di tornare a scrivere)(Non so nemmeno più inserire le immagini)