beatitudineecastigo

Post N° 52


I miei film preferitiNon sto andando molto al cinema ultimamente, a dire il vero ultimamente sto facendo ben poche cose ...Beh un tempo passavo interi pomeriggi all’Angelo Azzurro, che poi è diventato il Lumiere … e, nel frattempo, il cinema d’essai della mia città ha pure cambiato indirizzo ... per ben tre volte. Sì, insomma … una vita fa.Adesso non esageriamo, qualche volta vado al cinema, ma non certo con la frequenza di prima.Voleva essere solo una divagazione per arrivare a dire dei mie cinque film preferiti.Che comunque sono datati … sì, i più belli non sono per me, quelli attuali.Ebbene ...Da bambina, in assoluto … “Marcellino pane e vino” di Ladislao Vajda
Visto e rivisto, con un nodo alla gola e qualche lacrimuccia, sempre.“The Rocky Horror Picture Show” di Jim Sharman
Troppo bello vederlo nella programmazione di mezzanotte, con una Janet così pudica e indifesa e quella musica così trascinante!La musica l’ascolto spesso ancora.“Gli amanti del pont neuf” di Leo Carax
L’amore nelle strade di Parigi, fra una donna, che per motivi vari abbandona il suo benessere, e un clochard … Una bella passione che mi ha fatto pensare alle nostre vite così piene … piene di cose, piene di nulla. “Film blu” di Krzysztof Kie?lowski (trilogia)
Scoprire in un sol colpo, il tradimento e la doppia vita di un marito, senza neppure la possibilità di buttargli in faccia la tua rabbia, perchè lui non c’è più.Juliette Binoche e quel suo forsennato nuotare per tentare di scacciare un dolore così atroce … si tuffa, nuota, piange, elabora il proprio dramma e tenta di ricostruirsi.E’ lei, in assoluto, la mia attrice preferita … l’adoro.“Donne sull’rolo di una crisi di nervi” di Pedro Almodovar
In quell’ incrocio di vite di donne, amanti e uomini str… ci rivedevo me e molte mie amiche … Un gran trambusto … telefoni lanciati dalla finestra, pedinamenti, vendette al gaspazco …Divertentissimo, ironico, travolgente.Ah, un amico mi ha regalato da poco il DVD … buonumore assicurato!Rossy de Palma, sei un mito!“Papà è in viaggio d’affari” di Emir Kusturica
Un viaggio nella memoria, nella Sarajevo ad inizi Anni Cinquanta, raccontato attraverso lo sguardo furbetto di un bambino di sei anni.Lo stalinismo degli antistalinisti ha mandato il papà ai lavori forzati ... quello è il viaggio!Un padre donnaiolo, le inivitabili liti e … come non ricordare i ragazzi che cantano “24.000 baci” … leitmotiv del film!Di grande grazia … dolce, malinconico, delizioso."Missing" di Costa-Gavras
Un film di denuncia delle uccisioni degli squadroni della morte … la ricerca disperata di un figlio e marito … un giovane scrittore americano scomparso in Cile nei giorni del golpe di Pinochet. Non può non agganciarti emotivamente!