beatitudineecastigo

Sono le stesse osservazioni che fanno i miei amici che insegnano.
Serena notte :-)

So di non essere la sola e questo mi rincuora :) Buona giornata :)

Condivido in pieno sottoscrivo.“ … la cornice burocratica è un limite mortale a qualsivoglia tipo di serio insegnamento...

E non abbiamo speranza che le cose cambino ... anzi!! Un sorriso triste :)

potrebbero cominciare a farci sognare...;-)

E chi ci fa sognare? Per ora solo incubi!! :)))

bella quell'immagine della donna seduta per terra che scrive. Io ti immagino così. Gian. PS: da un senso di pace. (spero di non aver scritto una stupidaggine - io penso questo: quella posa e il bianco e nero mi danno un senso di pace....anche il gilet sulle spalle...)

Anche io mi immagino così :)))

ti faccio una domanda a cui tu, insegnate, dovresti saper rispondere... è più difficile insegnare o fare l'allievo? me lo sono sempre chiesto, in effetti. così come mi son sempre trovato molte volte, involontariamente, a trovare soddisfazione nell'*insegnare* le cose che sapevo a chi, viceversa, non ne le sapeva... sim1

Domanda difficilissima. Non ho solitamente trovato difficile insegnare, anzi ho trascorso giorni bellissimi e mi sono fatta un sacco di risate. Sono molto vicina ai ragazzi, fatico ad essere severa, ma ci riesco bene se necessario. Quest'anno ho dei ragazzi che adorano la letteratura e la cosa devo dire mi fa un grande piacere e, come dici tu, si prova soddisfazione a vederli incantati di fronte alle tue lezioni. Qualche anno fa ho però avuto una classe da incubo, una situazione di bullismo, quello vero, non quello che i media fanno passare per bullismo ed è altro ... e, nonostante io abbia competenze, che vanno oltre quelle scolastiche, per tentare di risolverlo, devo dire che ero stremata e non so davvero quanto sia riuscita ad essere utile. Essere allievi costa fatica, non hai l'età per capire che studio e cultura sono importanti per la tua vita. A me personalmente costava fatica e se ripenso ad esempio al mio esame di maturità, mai tornerei indietro, l'ho vissuto malissimo, è stato uno sforzo estremo. Non altrettanto l'università che è stata invece una passeggiata. :)

Grazie per la bella risposta :-) sim1

Mi ricordi la mia prof di storia e latino, di cui ero perdutamente innamorato (non si può essere altrimenti a quell'età, che innamorato della prof)... Mi fece piacere la letteratura... mi fece leggere libri scomodi allora e fors'anche adesso. Mi portò a vedere Roma come non la avevo mai visto e mi insegnò che per essere belli non bisogna essere... belli. Mi insegnò che l'apparenza è solo una enorme cazzata. Lei era bruttina, ma io ero pazzo di lei...

Ripeto continuamente ai ragazzi quanto, nella vita, conti poco la bellezza fisica e quanto sia invece importante il modo di essere e di porsi. Ritengo sia importantissimo veicolare questo messaggio in un momento in cui gli stimoli esterni propongono solo un mondo che si regge sulle apparenze. Chissà se qualcuno è pazzo di me? :)))))

Sicuramente!